In quanti sapete cos’è la marmite? Si tratta di una particolare crema spalmabile dalle origini inglesi e dalle molte proprietà.
In alcune regioni del mondo è già molto conosciuta, però in Italia non sono in molti a sapere cos’è la marmite. Per chi ancora non lo sapesse, si tratta di una particolare – anzi particolarissima – crema spalmabile dalle origini inglesi. Le sue diverse caratteristiche derivano dall’ingrediente base principale, da cui ha origine, ovvero il lievito di birra. Già questa breve informazione può suscitare la curiosità di molti lettori e sappiate che è talmente gustosa da dover essere assaggiata almeno una volta nella vita.
Cos’è la marmite: storia
La marmite è una storica crema spalmabile che ha avuto origini lontane. Nel corso degli anni, la sua storia è stata caratterizzata da un pubblico molto frammentato: da una parte c’è chi non può farne a meno, una volta assaggiata, e dall’altra chi proprio non riesce a farsi piacere il suo gusto unico. Ad ogni modo, questo prodotto ha una consistenza collosa e un colore molto scuro. La sua scoperta, avvenuta per caso, si deve allo scienziato tedesco Justus Liebig. Verso la fine dell’800, produsse un concentrato di lievito di birra dal sapore e dall’odore intensi, che contiene un retrogusto salato.
La prima azienda a produrre questo prodotto, però, è stata la Marmite Food Company. L’industria inglese diede il nome a questa crema e se ne prese i meriti, a livello mondiale, grazie al suo ampio successo. Inizialmente, era conservata in vasi di terracotta; dagli anni ’20 del secolo scorso, si cominciò a distribuirla negli iconici barattoli in vetro con il tappo giallo.
Come si utilizza la marmite e le sue proprietà
Grazie ai suoi tanti benefici, questo prodotto è stato componente della dieta dei soldati inglesi per molto tempo. Tra le proprietà della marmite vi è un alto contenuto di vitamine appartenenti al gruppo B. Considerato un alimento energizzante è, invece, centro di varie discussioni a causa del suo forte gusto. Ad oggi, per prepararla sono usati lievito di birra, spezie, sale e altri componenti genuini, come sedano e cipolla.
Il modo più diffuso di consumare questa crema è, sicuramente, spalmandola su fette biscottate o di pane tostato. L’abbinamento migliore è con il burro. In Inghilterra, è usata anche come condimento di zuppe, piatti a base di carne e formaggi. Usata per insaporire la pizza, è ottima anche accompagnata da crackers. In Italia e altri Paesi, in cui è ancora poco diffusa, è consumata principalmente nella dieta vegetariana.
Differenze con la vegemite, la cugina australiana
Successivamente al successo della marmite, ci fu chi decise di importare in Australia questa fantastica preparazione. La versione neozelandese del prodotto è chiamata Vegemite, sempre a base di verdure e lievito di birra, ma con una ricetta differente. Ciò che cambia tra le due è sicuramente il sapore: mentre quella inglese risulta quasi più dolce, la versione australiana ha un sapore più intenso e salato, molto più simile al caramello. Allo stesso modo, anche l’aspetto si differenzia, perché la marmite ha un colore più scuro della cugina neozelandese, che risulta avere una consistenza anche più sciropposa.
Completamente diversa, dolce ma ugualmente gustosa, è una genuina crema di fragole.