Quali sono le cose da non lavare in lavastoviglie e perché? Quali oggetti invece non avete mai pensato potessero essere lavati in lavastoviglie semplificandovi la vita?

La lavastoviglie è la compagna più fedele di molte famiglie e l’assistente ideale per tutti coloro che amano cucinare ma meno lavare i piatti. Non tutti, però, sanno che ci sono oggetti da non lavare in lavastoviglie, pena il loro danneggiamento o quello dell’elettrodomestico mentre altri, contro ogni previsione, possono essere lavati a macchina. Scopriamo insieme quali sono!

Cosa lavare in lavastoviglie?

In lavastoviglie c’è chi laverebbe qualsiasi cosa, ma ad alcuni oggetti riserva un trattamento particolare pensando che l’elettrodomestico non sia in grado di gestirlo. In realtà, il calore elevato è perfetto per sterilizzare, non solo utensili ma anche oggetti in plastica. Ecco quali sono gli oggetti che è possibile lavare in lavastoviglie, oltre a piatti e padelle, a cui non avevate proprio pensato!

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Lavastoviglie
Fonte foto: https://pixabay.com/photos/washing-machine-kitchen-utensils-1772579/

Cassetti e ripiano del frigorifero. Quanto tempo avete perso fino a oggi senza pensare che la lavastoviglie li avrebbe disinfettati a dovere senza fatica.

Spugne e panni spugna. Secondo alcuni studi sono un concentrato di microbi e batteri. Perché allora non sottoporli a un lavaggio ad alta temperatura di tanto in tanto per disinfettarli?

Griglie dei fornelli. Se di acciaio possono essere lavati senza fatica in lavastoviglie. Stesso discorso per le manopole. Meglio evitare la lavastoviglie nel caso di frangifiamma in ghisa.

Giocattoli per bambini. Ovviamente non quelli che presentano componenti elettroniche, possono essere disinfettati in lavastoviglie.

Pennelli per il trucco. Per una pulizia ottimale, un ciclo breve in lavastoviglie renderà i vostri pennelli come nuovi.

Cosa non lavare in lavastoviglie: elenco completo

Contrariamente a quanto si possa pensare, in lavastoviglie non si può lavare proprio tutto. È vero che alcuni la usano per cucinare ma questo non significa che possiate introdurre tutti gli utensili che volete senza pericolo. Ci sono alcuni oggetti che per via del materiale sarebbe opportuno lavare a mano. Vediamo insieme quali!

Padelle in ghisa. Questo tipo di padelle, perfette soprattutto per grigliare carne, pesce e verdure direttamente sul fuoco, non andrebbero nemmeno bagnate ma lavate velocemente con acqua e un detergente non aggressivo. Vietatissime quindi pagliette e lavastoviglie che potrebbero rovinare la superficie e provocare ruggine.

Pentole in rame. Sono preziose e il loro costo ne è una prova. Evitate la lavastoviglie poiché le elevate temperature e i lunghi cicli potrebbero appannarne la superficie.

Pentole in alluminio. In questo caso il pericolo è dato dall’ossidazione che potrebbe verificarsi a contatto di aria e acqua.

Coperchi di pentole a pressione. Spesso sede di guarnizioni e valvole di sicurezza, il coperchio della pentola a pressione va lavato a mano. Via libera invece per la pentola vera e propria.

Bicchieri di cristallo. In questo caso il pericolo arriva su più fronti: da un lato potrebbero uscire opachi dal lavaggio, dall’altro invece il calore e le vibrazioni potrebbero creparli o scheggiarli.

Vetro opalino. Noto anche come vetro di latte, è molto delicato e per questo sarebbe opportuno lavarlo a mano.

Oggetti di famiglia. Se avete vecchie stoviglie a cui siete molto affezionati lavatele a mano e sarete certi di non rovinarle.

Legno. Taglieri e utensili vari potrebbero gonfiarsi a contatto con l’acqua e poi creparsi durante il processo di asciugatura.

Plastica. Anche i contenitori in plastica vanno lavati a mano salvo indicato specificatamente che possono essere messi in lavastoviglie.

Coltelli. Il caldo della lavastoviglie ne rovina la lama opacizzandola, rendendo necessaria una nuova affilatura.

Grattugie. Come per i coltelli potrebbero rovinarsi le lame, ma a questo va aggiunto il fatto che difficilmente la lavastoviglie riesce a rimuovere i residui di sporco dai microfoni.

Tazze termiche. L’intercapedine di materiale isolante posta tra lo strato esterno e quello interno potrebbe rovinarsi irrimediabilmente nella lavastoviglie.

Contenitori ermetici. Come per quelli di plastica, si sconsiglia il lavaggio in lavastoviglie salvo specifiche indicazioni.

Articoli con etichette adesive. Il calore del lavaggio potrebbe sciogliere l’etichetta e intasare lo scarico del vostro elettrodomestico. Meglio staccarla prima di procedere con il lavaggio.

Ecco i nostri consigli per garantire una lunga vita alla vostra lavastoviglie e agli accessori da cucina. Provate anche ad autoprodurre il sapone per lavastoviglie: vedrete che pulito brillante.

Fonte foto: https://pixabay.com/photos/washing-machine-kitchen-utensils-1772579/

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ultimo aggiornamento: 21-03-2020


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