Per gli amanti del gelato è in arrivo una novità: i gusti al “nero di seppia” e ai “calamari” sono all’ultima moda.
Accanto al classico gelato presente in molte gelaterie, stanno acquisendo grande notorietà nuovi gusti che dividono l’opinione pubblica. Perché limitarsi a cioccolato, stracciatella, nocciola o crema quando possiamo spaziare arrivando al gelato al nero di seppia e ai calamari? Mentre i tradizionalisti contestano queste nuove scelte, i progressisti, sempre all’avanguardia, vedono in questa novità una fonte di ispirazione. Ebbene in Asia la nuova moda sta prendendo piede e si sta diffondendo a macchia d’olio. Anche alle Olimpiadi in Corea la gente impazzisce per questi nuovi sapori, atleti e tifosi assaggiano sorbetti di colore nero con entusiasmo, e ne sono orgogliosi.
Nero di seppia e calamari nel gelato generano dissapori
Certo è che questa nuova moda porta a discutere. Al di là del sapore, sicuramente molto diverso dai gusti di gelato ai quali siamo abituati, anche l’impatto visivo fa pensare. Il colore scuro potrebbe apparentemente rimandare al cioccolato, fondente o dolce, ma in realtà, osservando meglio le caratteristiche di questo nuovo gusto, ci si trova di fronte ad una situazione ambigua. Molto somigliante al gelato ai carboni attivi che nel 2017 ha spopolato negli Stati Uniti, di colore nerastro argentato. Forse si potrebbe pensare, soltanto guardandolo, che non è commestibile. Invece, chi lo ha assaggiato ne esalta le proprietà organolettiche e ne va orgoglioso, tanto da continuare a mangiarlo nonostante il freddo dell’inverno coreano. D’altra parte ognuno ha i suoi gusti. La cosa importante è potersi sentire liberi nelle proprie scelte, anche in quelle più discusse.
I sapori della cucina asiatica sono molto diversi da quelli occidentali. Nonostante ciò si sono spesso integrati con le nostre tradizioni, tanto da diventare comuni sulle nostre tavole. Riusciranno anche questi nuovi gusti di gelato a conquistare i palati degli italiani?
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