Il gomasio è il sostituto ideale del sale per condire gli alimenti: perfetto per chi deve abbassarne il consumo
I condimenti sono una delle parti più importanti dell’arte culinaria, ma purtroppo in certi casi bisogna ridurne il consumo o sostituirlo con qualcosa di più salutare: ad esempio il sale, nemico della circolazione cardiovascolare e della pressione, può trovare un’ottima alternativa nel gomasio. Si tratta di un condimento proveniente dall’Asia ma che da tempo si sta diffondendo anche nella cucina occidentale: è composto da semi di sesamo e di canapa, frammenti di alga e una quantità minima di sale. Il gomasio è ricco di proprietà benefiche come gli antiossidanti naturali contenuti nel sesamo, sesamina, sesamolina e sesamolo, ma contiene molti grassi buoni, vitamine D e E, calcio, proteine, fosforo e ferro. Grazie a queste particolarità, il gomasio è il condimento ideale per chi ha problemi di spossatezza ed esaurimento perchè è un ottimo rigeneratore del sistema nervoso.
Come utilizzarlo?
Con il gomasio ci si può sbizzarrire e lo si può utilizzare per condire un po’ di tutto, come si farebbe con il sale: ad esempio è ottimo per insaporire riso, insalate di verdura, verdure bollite, ma anche carne e pesce.
Il gomasio è perfetto per chi segue una dieta vegana, ma è anche consigliabile per chi deve ingerire poco cloro e poco sodio.
Ha un sapore delicato che però può soddisfare ogni palato con moltissimi piatti e oltre che sulle verdure e i secondi di carne o di pesce, può essere anche utilizzato per dare gusto ad alcuni primi piatti come la pasta alle verdure o le vellutate di verdure.
Insomma, il gomasio può entrare facilmente a far parte della vostra dieta se desiderate un condimento più leggere e più sano o se volete stupire i vostri ospiti con ricette esaltate dal suo particolare sapore.
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