La Dieta del pomodoro, per perdere peso in poco tempo

Con la Dieta del pomodoro è possibile perdere qualche chilogrammo di troppo in modo sano e naturale; ma soprattutto in poco tempo.

La Dieta del pomodoro consiste nel consumo di questo ortaggio, tipico del periodo estivo, per tenere sotto controllo le calorie e dimagrire in maniera veloce ed efficace. Oltre ai pomodori, i pasti vengono integrati con il consumo di frutta, verdura e yogurt. In questo modo è possibile arrivare a perdere fino a due chilogrammi in soli cinque giorni.

Le caratteristiche della Dieta del pomodoro

Quando il caldo si fa sentire, la fame tende a diminuire. Questo è il primo passo per spingerci a cercare cibi freschi, consumati prevalentemente a crudo, per evitare di accendere i fornelli e surriscaldare ulteriormente l’ambiente circostante.

Allora è il momento giusto per ritrovare la forma con la Dieta del pomodoro. Alimenti freschi, crudi e naturali sono alla base di questo regime alimentare, che permette di dimagrire velocemente e di disintossicare l’organismo. Oltre ai pomodori sono ammesse verdure in genere, meglio se a crudo e frutta; ma senza esagerare per via del contenuto in zuccheri. Anche lo yogurt, meglio se quello greco è un alimento indispensabile per seguire questa dieta, ricca di sapori estivi.

Il menù giornaliero tipo per chi segue la Dieta del pomodoro

Sono cinque i pasti giornalieri che caratterizzano questa dieta. a colazione un caffè d’orzo, accompagnato da un succo di frutta non zuccherato e uno yogurt magro; oppure un frutto come mela, pera o banana. Intorno a metà mattinata, poi, una spremuta a base di agrumi come arancia o pompelmo, ad esempio. A pranzo pomodori in insalata, accompagnati da una porzione di olive, oppure di tonno o ancora di ricotta; un piccolo panino e un frutto.

Per merenda frutta fresca come pesche, ananas, anguria, melone e così via; ma senza esagerare con le porzioni. Infine, per cena, verdura fresca accompagnata da petto di pollo, prosciutto cotto sgrassato, merluzzo al vapore, vitello ai ferri e due cracker, meglio se integrali.