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Al via la Sagra della Zuppa di Fauglia, che celebra i sapori dell’orto e le tradizioni gastronomiche dell’antico borgo storico tra Pisa e Livorno.
La Sagra della Zuppa di Fauglia si terrà dal 28 giugno 2018 al 1 luglio 2018 nel piccolo borgo medievale in provincia di Pisa. L’obiettivo è quello di celebrare i prodotti d’eccellenza delle colline pisane, con un piatto ricco di tradizioni culinarie legate al territorio toscano.
La Sagra della Zuppa di Fauglia, edizione 2018
La Sagra della Zuppa è organizzata dalle associazioni del territorio ed, in particolare, dalla Fondazione “Madonna del soccorso” Onlus di Fauglia, Agorà Fauglia, Fauglia Calcio e Caritas locale.
La tradizione della zuppa risale a tempi antichi, nei quali i prodotti appena colti negli orti diventavano il simbolo dell’alimentazione contadina. Così, ancora oggi, di rende omaggio al passato con la Sagra della Zuppa di Fauglia, giunta alla settima edizione.
La manifestazione ha registrato una partecipazione da parte dei suoi visitatori sempre crescente nel corso del tempo; tanto da farla diventare un vero e proprio simbolo dell’estate faugliese.
Le donne del borgo storico medievale cucinano la zuppa toscana: a base di fagioli e cavolo, seguendo antiche ricette tramandate di generazione in generazione. Questo piatto locale racconta la storia delle colline pisane, specialmente nelle aree rurali, dove i contadini lavoravano nei campi fino a tarda sera, per la produzione di prodotti d’eccellenza.
Le proposte gastronomiche dell’evento non si fermano qui. Oltre al piatto della tradizione, infatti, ci saranno numerosi primi, tra cui l’arrabbiata e la boscaiola; oltre a secondi di grande qualità. Ne sono esempio la bistecca di manzo e di maiale alla griglia, fino a piatti di gigliata mista, all’insegna del buon gusto. Per chi lo desidera, a menù saranno presenti anche piatti freddi, per sopperire al caldo afoso dell’estate, oltre a contorni sfiziosi.
Per concludere in bellezza ci sarà una selezione di dolci, abbinati ai vini locali delle colline pisane.
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/AllthingsItalianandmore/
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