La paska è un dolce tipico della Pasqua ortodossa, preparato principalmente in Ucraina. Ecco la nostra ricetta.
La paska è un dolce ucraino preparato in occasione della Pasqua ortodossa. Non va in alcuno modo confuso con la paskha, una ricetta a base di formaggio tipica della Russia e che non ha niente a che vedere con questa preparazione. A una prima occhiata, l’aspetto della paska ricorda quello del panettone a cui somiglia anche per via della presenza dell’uvetta.
La preparazione della paska tuttavia è più semplice perché non occorre utilizzare il lievito madre. Certo, ci sarà da pazientare per via delle due diverse lievitazioni, ma una volta finito vi garantiamo che ne sarà valsa la pena. Di questo dolce esistono diverse versioni alcune delle quali prevedono la decorazione finale con una glassa a base di albume e zucchero, simile alla meringa, per non parlare delle forme che possono essere le più disparate a seconda di quello che si riesce a trovare a casa. La più diffusa però resta quella “semplice” la cui sommità viene decorata con una croce per rievocare il monte Calvario.
Come preparare la paska con la ricetta originale ucraina
- Iniziate mettendo in una ciotola il lievito con un cucchiaio di zucchero e mescolate bene. Dopo circa 10-20 minuti noterete che si saranno amalgamati per bene.
- Nel frattempo mescolate con una frusta le uova con lo zucchero rimasto così da formare una sorta di crema.
- A parte, scaldate il latte, poi versatelo sulle uova, sempre mescolando.
- Aggiungete anche il lievito e il burro morbido.
- Ora non resta che aggiungere la farina, poco per volta e impastando a lungo. Potete aiutarvi con una planetaria munita di gancio e in questo caso serviranno circa 15 minuti. A mano invece dovrete lavorare più a lungo.
- Circa a metà tempo da quanto avete iniziato a impastare, profumate con la scorza dell’arancia e unite l’uvetta reidratata.
- Lasciate lievitare l’impasto per circa 6-8 ore in un luogo asciutto, meglio se dentro il forno spento con la luce accesa.
- Passato il tempo prelevate circa 1/5 dell’impasto e tenetelo momentaneamente da parte.
- Trasferite la parte più grande in uno stampo svasato di 22-24 cm di diametro (anche quello classico andrà bene).
- Lavorate l’impasto tenuto da parte in modo da formare due filoncini lunghi circa 50 cm e intrecciateli tra loro. Divideteli poi a metà e adagiateli sul dolce a comporre una croce.
- Lasciatelo lievitare fino a che non avrà raddoppiato di volume.
- Cuocete il dolce a 180°C per un’ora, poi sfornate, fate raffreddare e togliete dallo stampo.
- Il vostro dolce è pronto per essere gustato.
Decorazione per il paska: il dolce ucraino glassato
Potete facilmente realizzare una glassatura per questo dolce, nelle famiglie ucraine tuttavia c’è chi la prepara e chi invece preferisce il dolce più al naturale.
Per realizzarla mettete in una ciotola circa 20-30 ml di acqua con 120 g di zucchero a velo. Mescolate energicamente fino a realizzare una glassa candida e densa. Versatela direttamente sopra il dolce, aggiungendo qualche codetta di zucchero colorata.
Se desiderate quindi dare al vostro menù di Pasqua un tocco diverso, questo dolce potrebbe essere un buon punto di partenza. Provate anche il kulic, un altro dolce della tradizione ortodossa.
Conservazione
La paska si conserva come molti lievitati anche per una settimana. Vi consigliamo di riporlo in un sacchetto di plastica per alimenti, così da mantenerne la freschezza a lungo.