Ingredienti
Le sarde in saor sono un piatto tipico veneziano sfizioso e facile da fare, ideale per un aperitivo o per un piatto unico ricco di sapore.
Oggi andiamo in Veneto per cucinare un piatto davvero ricco di gusto e fantasia: le sarde in saor, una ricetta originale che porterà sulla vostra tavola sapore e tradizione. Questo antipasto viene preparato con dei filetti di sarde, che vengono fritti e serviti con cipolle caramellate, uvetta e pinoli.
La preparazione di questa ricetta delle sardine in saor è davvero semplice e fatta di pochi ingredienti, ma per una resa ottimale le sarde dovranno riposare in frigo per mezza giornata (ancora meglio se per 24 ore), così da marinare nel saor e assorbire tutti i profumi e i sapori. Stupite i vostri ospiti con questa preparazione della tradizione italiana!
Andiamo a vedere come cucinare le sarde in questo modo gustoso e originale!
Preparazione delle sarde in saor alla veneziana
- Cominciamo ad occuparci delle cipolle. Prendete le cipolle, sbucciatele e tagliatele a listarelle, dopodiché lasciatele in ammollo in una ciotola di acqua fredda per almeno 15 minuti. In questo modo si ammorbidiranno e saranno della consistenza perfetta per il nostro saor.
- Prendete i filetti di sarde e puliteli rimuovendo la testa, la lisca e la coda.
- Ora prendete le cipolle e fatele appassire in una padella antiaderente con due cucchiai di olio extravergine di oliva per circa 10 minuti.
- Aggiungete mezzo bicchiere di aceto di vino bianco, sale, pepe, l’uvetta, i pinoli e le foglie di alloro, poi fate cuocere per circa 20 minuti a fuoco basso con il coperchio. Se dovesse asciugarsi troppo potete aggiungere un po’ di acqua tiepida.
- Una volta pronto il saor mettetelo da parte a intiepidire e prendete il pesce pulito.
- Infarinate bene le sarde da entrambi i lati e friggetele in olio di semi bollente finché non saranno dorate e croccanti.
- Non appena saranno pronte, asciugatele con un panno di carta da cucina
- Componete il piatto mettendo come prima cosa uno strato di cipolle, poi le sarde e nuovamente uno strato di saor. Proseguite a stratificare in questo modo fino a terminare tutti gli ingredienti.
- Infine lasciate riposare in frigo per mezza giornata: le sarde assorbiranno tutti i sapori e il vostro piatto sarà una vera delizia. Buon appetito!
E se vi sono piaciute, allora dovete provare anche la pasta con le sarde… non ve ne pentirete!
Conservazione
La ricetta delle sarde in saor ha un segreto: il tempo di marinatura. Più lascerete nel saor i pesciolini più sarà buono il prodotto finito. Vi consigliamo tuttavia di conservarle per massimo 4-5 giorni in frigo, all’interno di un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Sconsigliamo la congelazione in freezer.