La ricetta delle scaloppine al vino bianco per un secondo di carne facile, veloce e saporito. Preparare questo piatto è semplicissimo, ma vediamo insieme tutti i passaggi.
Le scaloppine al vino bianco sono un piatto classico e delizioso, una ricetta semplice che prevede l’utilizzo di fette sottili di vitello, maiale o pollo, che vengono infarinate e cotte in una succulenta salsa al vino bianco.
Le scaloppine al vino bianco sono perfette da accompagnare con contorni come patate al forno o verdure di stagione, ma anche da gustare da sole, con il loro saporito sughetto.
Andiamo a prepararle, seguendo tutti i foto passaggi e la videoricetta.
Come fare le scaloppine al vino bianco
1. Preparate le fette di carne: se necessario, battetele leggermente con un batticarne per renderle più sottili e tenere.
2. Infarinate le scaloppine: mettete un po’ di farina su un piatto, passate le fette di carne nella farina, assicurandovi che siano ben rivestite su entrambi i lati e scuotete via l’eccesso.
3. Sciogliete il burro in una padella ampia, a fuoco medio-alto.
4. Ora mettete le scaloppine nella padella e cuocetele per circa 3-4 minuti per lato, finché non si formi una crosticina dorata.
5. Ora sfumate con il vino bianco e correggete di sale e pepe.
6. Lasciate che l’alcol evapori, poi aggiungete qualche cucchiaio di acqua o di brodo, abbassate la fiamma e lasciate cuocere fino a che non si creerà una bella salsina. Impiattate e servite.
Come preparare la salsa al vino bianco per le fettine: varianti della ricetta
Una seconda tecnica per preparare la salsina al vino è la seguente:
Dopo aver cotto da entrambi i lati la carne toglietela dalla padella e mettete le fettine in un piatto. A questo punto, sempre con la fiamma accesa, aggiungete in padella il vino e circa 50 ml di brodo o acqua e lasciate che si crei la salsina (basteranno 3-4 minuti). Se dovesse rimanere troppo liquido potete aggiungere 1 cucchiaino di farina e mescolare. Una volta deglassata la padella inserite di nuovo la carne all’interno e amalgamante bene il tutto prima di spegnere il fuoco e servire.
Inoltre è possibile personalizzare la ricetta del secondo di carne: ad esempio una classica modifica è l’aggiunta del succo di mezzo limone, che può essere inserito alla fine della cottura della carne per dare una nota aspra al piatto e sgrassarlo. Non solo, potete aggiungere erbe aromatiche a piacere, come prezzemolo o rosmarino.
Conservazione
Consigliamo di conservare la carne cotta per massimo 1-2 giorni in frigo, in un apposito contenitore con coperchio. Sconsigliamo la congelazione in freezer.