Cercate un primo piatto facile e veloce che si prepara con pochi ingredienti? Gli spaghetti alla carrettiere sono la scelta giusta.
Gli spaghetti alla carrettiera sono un primo piatto tipico della cucina siciliana che nel tempo si è spostato lungo lo stivale arricchendosi di altri ingredienti. Nella ricetta base infatti sono previsti unicamente olio, aglio, peperoncino, prezzemolo e pecorino. Esistono però versioni più ricche come quella, sempre siciliana, che prevede l’aggiunta del pomodoro o quella romana, con tonno e funghi.
Trattandosi di un primo piatto veloce e genuino, noi ve la proponiamo classica certi che gli ingredienti necessari sono già presenti nella vostra dispensa. A voi poi la scelta di arricchirla e modificarla in base alle vostre esigenze.

Ingredienti
Per la pasta alla carrettiera
- Spaghetti – 320 g
- Aglio – 1 spicchio
- Prezzemolo fresco – 1 ciuffo
- Peperoncino fresco – q.b.
- Pecorino grattugiato – 100 g
- Olio extravergine di oliva – 50 ml
Per servire
- Prezzemolo fresco (facoltativo) – q.b.
Preparazione
Pasta alla carrettiera
Per prima cosa mettete a cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata per il tempo indicato sulla confezione.
Nel frattempo dedicatevi al condimento. Sbucciate l’aglio e tagliatelo a metà in modo da rimuovere l’anima. Tritatelo finemente al coltello oppure schiacciatelo con l’apposito utensile e trasferitelo in una ciotola capiente.
Private il peperoncino dei semi e tritatelo al coltello, unendolo all’aglio. In ultimo occupatevi del prezzemolo: privatelo dei gambi e tritatelo al coltello prima di unirlo agli altri ingredienti.
Versate l’olio e mescolate. Una volta pronta la pasta scolatela tenendo da parte circa una tazza della sua acqua di cottura.
Trasferite la pasta scolata nella ciotola e mescolate quindi unite in due volte, alternandoli, il pecorino e l’acqua della pasta poca per volta fino a ottenere una consistenza cremosa ma non liquida. Servite subito completando a piacere con altro prezzemolo fresco.
Vi lasciamo anche un breve video con tutti i passaggi per realizzarla. Vi possiamo garantire che è davvero facile.
Come accennato nell’introduzione, esistono diverse varianti del piatto. In estate, quando i pomodori sono di stagione, provatela aggiungendone circa un paio tagliati a tocchetti, a crudo: otterrete la riceta più diffusa della Valle dei Platani. La pasta alla carrettiera romana invece prevede l’aggiunta di funghi a fettine ripassati in padella e tonno ben sgocciolato.
Noi troviamo che nella sua versione originale sia strepitosa e se proprio vogliamo stare sul semplice, prepariamo la pasta classica della spaghettata di mezzanotte: aglio, olio e peperoncino.
Conservazione
La pasta condita seguendo questa ricetta andrebbe assolutamente gustata appena pronta e bella calda, il formaggio e gli altri ingredienti che si sono ormai fusi con gli spaghetti creando un sugo super e buonissimo. Sconsigliamo pertanto la conservazione in frigo così come la congelazione in freezer.
Origine e storia
Il termine carrettiera, utilizzato in riferimento a questa pasta tipica della cucina siciliana, è un richiamo alla figura dei carrettieri che erano soliti spostarsi in lungo e in largo nell’isola. Dato il tipo di lavoro, necessitavano di piatti facili da preparare ma soprattutto con ingredienti a lunga conservazione.
Col tempo, il termine carrettiera è stato utilizzato per indicare anche piatti molto diversi da questa pasta: in Sardegna per esempio è una focaccia condita con il pomodoro fresco, a Napoli una pizza con salsiccia e friarielli mentre in Toscana è un primo piatto a base di pomodoro.