Gli spaghetti di carote sono una ricetta semplice ottima sia come contorno che come primo piatto. Ecco come si preparano.
È già qualche anno ormai che si è diffusa la moda degli spaghetti di verdura. Preparati con un utensile chiamato spriralizer, venduto dalle forme più semplici “a temperino” alle più professionali a manovella, sono degli spaghetti light che si possono servire sia come contorno che come primo piatto. Tra i più diffusi ci sono gli spaghetti di carote che possono essere poi consumati a crudo oppure scottati leggermente in padella.
Non sono molti i passaggi che vi separano dai vostri spaghetti di carote deliziosi: una volta sbucciate le patate e ottenuti i caratteristici spaghetti, non resta che scegliere il condimento. Tutti i tipi di pesto sono ottimi, dal tradizionale a base di basilico (magari veg così da ottenere un piatto 100% vegetale), ai più particolari.
Come preparare la ricetta degli spaghetti di carote
- Per prima cosa sbucciate le carote e privatele delle estremità.
- Con lo spiralizer ricavate gli spaghetti. Potete anche tagliare le carote a fettine di 2-3 mm di spessore con una mandolina e poi ricavare dei bastoncini.
- Scaldate una padella con un filo di olio e scottate gli spaghetti per qualche minuto. Si devono intenerire pur rimanendo croccanti. Se serve portateli a cottura aggiungendo qualche cucchiaio di acqua. In questa fase aggiustate anche di sale.
- Una volta pronti trasferiteli nei piatti e conditeli a piacere.
Potete condire gli spaghetti di carote con olio e aceto (o succo di limone) proprio come se fossero un’insalata o renderli un vero e proprio piatto utilizzando un pesto vegano oppure un altro dei nostri pesti deliziosi. Inoltre, tenete presente che potete realizzare gli spaghetti anche con le zucchine e i cetrioli.
Conservazione
Se cotti, gli spaghetti di carote si conservano in frigorifero, in un contenitore ermetico, per 2-3 giorni. Da crudi invece meglio consumarli subito perché tenderanno a disidratarsi.