Scopriamo insieme quali sono le differenze tra totani e calamari, due molluschi spesso utilizzati in cucina.

Spesso confusi tra loro, totani e calamari sono due molluschi cefalopodi diversi. Tali differenze emergono principalmente da un punto di vista del gusto e della consistenza, tuttavia un occhio attento è in grado di distinguere uno dall’altro. Un altro elemento discriminante è la stagionalità, soprattuto nel caso di pesce fresco.

Entrambi i molluschi hanno una forma affusolata. Gli occhi sono collocati in posizione laterale in prossimità dei tentacoli. Solitamente 8 o 10, i tentacoli, lunghi e con piccole ventose, vengono utilizzati oltre che per muoversi per catturare le prede e cibarsene. Eppure, non sono la stessa cosa… scopriamone di più insieme!

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Totani e calamari
Fonte foto: https://pixabay.com/it/calamari-polpo-occhio-1261432/

Totani e calamari: differenze

La prima differenza tra i due sta nel colore: tendenti al viola e al rosso scuro i calamari, all’arancione i totani. La forma, sebbene a prima vista sembri simile, nasconde una piccola differenza nella posizione delle pinne: romboidali quelle del calamaro, triangolari quelle del totano. Sempre da un punto dal punto di vista della conformazione, i due molluschi si differenziano per la penna o gladio che nei calamari è più spessa.

Sul banco del pesce fresco, riconoscere totano e calamaro dovrebbe risultare più semplice. I primi infatti sono di stagione tra aprile e luglio, mentre i calamari tra settembre e dicembre. Durante questi periodi specifici, i molluschi lasciano le profondità sabbiose e fangose a cui sono soliti nuotare per risalire in superficie di notte, quando poi vengono pescati.

Un’ulteriore differenza è data dalla consistenza della carne: più tenera quella del calamaro, più croccante quella del totano. In entrambi i casi però, per poter assaporare le differenze, occorre scegliere una cottura delicata che non sia la frittura.

Se siete alla ricerca di qualche ricetta per esaltare il sapore di questi molluschi, provate i totani ripieni o gli anelli di calamaro, fritti velocemente in abbondante olio.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/calamari-polpo-occhio-1261432/

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ultimo aggiornamento: 11-03-2019


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