Per coltivare le verdure in acqua basta davvero poco: ecco quali sono le 7 piantine in grado di regalarvi grosse soddisfazioni in poco tempo.

Avere un piccolo orto o anche solo un orto sul balcone, di questi tempi è un lusso che non tutti possono permettersi. Ecco perché oggi vediamo quali sono le verdure che possono essere coltivate in acqua, spesso a partire dagli scarti, per avere sempre qualche prodotto fresco. Non solo, costituiranno un piccolo angolo di verde nella vostra casa di cui vi potrete prendere cura!

Verdure da coltivare in acqua: ecco quali sono

Siamo soliti pensare che per far crescere l’insalata, le carote e altri ortaggi occorra almeno uno vaso con della terra. In realtà, come già l’idroponica ha dimostrato, questa non è proprio una condizione necessaria.

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Lungi dal volervi mostrare complicate tecniche di coltivazione in acqua, vediamo quali sono le verdure che possono essere coltivata in casa, senza terra, spesso partendo dagli scarti.

Basilico in acqua
Basilico in acqua

Basilico. Il suo profumo è in grado di inondare tutta la casa ma spesso le piantine muoio dopo pochi giorni. Per poterle moltiplicare e averne sempre a disposizione, mettete qualche stelo in acqua in un punto in cui possa ricevere la luce diretta del sole. Dopo pochi giorni, quando le radici saranno lunghe 5 cm, potete trasferire la piantina in terra.

Lattuga. La parte finale della lattuga, quelle che tiene insieme tutto il cespo, può essere messa in un contenitore con un poco di acqua, senza immergerla totalmente. In breve tempo noterete che le foglie cominciano a crescere di nuovo a partire dal centro.

Cipolle. Anche in questo caso, partendo dalle radici oppure dal cuore, potete mettere a germogliare la vostra cipolla in un vasetto di acqua.

Sedano. Come la lattuga, la parte finale può essere messa in un paio di dita di acqua alla luce del sole per veder germogliare dal centro nuovi teneri gambi.

Coriandolo. Proprio come il basilico, i gambi di coriandolo possono essere messi in un vasetto d’acqua alla luce del sole per vedere germogliare in breve tempo le radici.

Aglio. Quante volte vi sarà capitato di avere l’aglio con un germoglio verde centrale e magari gettarlo via convinti che non si potesse mangiare? Pensate che avreste potuto metterlo in un contenitore con un filo di acqua e avere un’infiorescenza verde ottima da aggiungere ai vostri piatti!

Carote. La testa della carote, una volta recisa, può essere messa in un contenitore con un sottile strato di acqua. In breve tempo nasceranno dei verdi germogli commestibili, ideali per arricchire le vostre insalate.

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consigli alimentari

ultimo aggiornamento: 12-05-2020


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