Ricca di proprietà, la frutta secca non può proprio mancare in una dieta sana ed equilibrata. Scopriamone i benefici e le proprietà!
Quando si parla di superfood non ci si riferisce soltanto a bacche di goji, alga spirulina o té matcha. Ci sono altri alimenti, o categorie di alimenti, in grado di apportare innumerevoli benefici al nostro organismo, come nel caso della frutta secca.
Spesso esclusa dalla dieta perchè siamo convinti che faccia ingrassare, in realtà se consumata in quantità ridotte è perfetta per l’equilibrio del nostro corpo. La dose consigliata è di 10 g per le persone sottoposte a regime alimentare controllato, 20 per tutti gli altri.
La frutta secca a guscio, quindi nocciole, mandorle, noci, ma anche anacardi e pistacchi, costituiscono lo spuntino perfetto non solo per gli sportivi, ma anche per tutti coloro che desiderano curare il corpo in modo naturale. Scopriamo insieme quali sono i tipi frutta secca più diffusi e le loro proprietà!
Tutta la frutta secca: benefici e proprietà
• Le noci, come ricorda la loro forma, sono un alimento prezioso per il cervello e più in generale per proteggere il sistema nervoso. Non solo: sono perfette per regolare il livello di colesterolo nel sangue. In questo gruppo rientrano anche le noci di Macadamia e quelle del Brasile.
• Le mandorle, tra tutti i tipi di frutta secca sono le meno caloriche. È ricchissima di proteine ma anche e soprattutto vitamine del gruppo B ed E. Sono indicate per gli sportivi, ma anche per adulti, bambini e donne in gravidanza.
• Dolci e saporite, le nocciole oltre a tenere sotto controllo il colesterolo, permettono di combattere i radicali liberi grazie all’elevato contenuto di antiossidanti. L’elevato contenuto di fibre inoltre, regola il transito intestinale.
• Per combattere il diabete di tipo 2 invece dovremmo ripiegare sui pistacchi. Come tutta la frutta secca però andrebbe consumata essiccata o cruda, non salata e né tanto meno fritta.
• I pinoli, ingrediente chiave per la perfetta riuscita del pesto alla genovese, sono ricchi di proteine, grassi e fibre particolarmente indicati per preservare la salute fisica e mentale.
• Gli anacardi sono tra la frutta secca più apprezzata da coloro che seguono una dieta vegetariana o vegana per via dell’elevato contenuto di proteine e omega 6. Dopo l’ammollo, diventano l’ingrediente base per la preparazione di deliziosi formaggi vegani.
• Le arachidi, spesso inserite nella categoria della frutta secca perché è così che vengono consumate, in realtà appartengono alla famiglia dei legumi. Sono un’eccellente fonte di proteine, a fronte di un apporto calorico abbastanza elevato. Utilizzatele per preparare il burro di arachidi!
• Dobbiamo includere in questo elenco anche la frutta secca definita “polposa”. In questa categoria rientrano le prugne e le albicocche secche, l’uvetta passa, i fichi secchi e i datteri ma anche i mirtilli rossi disidratati e i ribes. Per non parlare poi delle bacche di Goji, un toccasana per la nostra salute grazie alle potenti proprietà antiossidanti e antinfiammatorie, rinforzano il sistema immunitario e favoriscono il controllo del colesterolo.
Ora che la frutta secca non ha più segreti per voi, non dimenticate di inserirla nella vostra dieta!
Mangiare frutta secca fa bene? Quantità e controindicazioni
Essendo un concentrato di valori nutrizionali ed energia, non bisogna eccedere nel mangiare frutta secca. Il consiglio è di evitarla la sera, poiché rallenta la digestione, mentre è molto indicata se consumata a colazione o come spuntino a metà mattina e metà pomeriggio.
Essendo di difficile digestione e decisamente ricca di fibre, qualche controindicazione per la frutta secca esiste: è infatti sconsigliata per i soggetti che soffrono di problemi a livello dell’apparato digerente. Per quanto riguarda la frutta secca definita polposa, invece, è molto ricca di zuccheri ed è quindi sconsigliata soprattuto a chi soffre di diabete o stanno seguendo una dieta ipocalorica.