Focaccia di Recco con il Bimby, la ricetta facile senza lievito
Vai al contenuto

Non sei iscritto?

--Oppure--

Accedi

Piatto Unico
0/5 (0 Recensioni)

Focaccia di Recco con il Bimby

  • facile
  • 6
  • 20 min
  • 10 min
  • 480
Focaccia di Recco con il Bimby

Ingredienti

  • 500 g di farina 00 (o Manitoba)
  • 50 ml olio extravergine di oliva + q.b. per terminare la ricetta
  • 300 ml di acqua minerale naturale
  • 800 g di formaggio fresco (es. stracchino)
  • sale q.b.

La focaccia di Recco con il Bimby è una specialità ligure famosa per la sua farcitura di formaggio filante!

La focaccia di Recco con il Bimby è una ricetta facile e veloce che proprio come vuole la tradizione non richiede l’uso del lievito. È una deliziosa focaccia bassa ripiena di morbido formaggio, che solitamente utilizza lo stracchino sebbene la ricetta originale sia con la prescinseua. Il procedimento è simile a quello che si esegue a mano ma grazie al Bimby farete molta meno fatica. Tenete presente poi che potete utilizzare qualsiasi modello, che sia il TM5, il TM6 o il TM31.

Portatela al centro della tavola per condividere una cena deliziosa con la vostra famiglia, e se ne avanzerà qualche pezzo potrà diventare un’ottima merenda del giorno dopo. Sarà strepitosa anche fredda, quindi cogliete l’occasione durante le belle giornate e preparatene una teglia da portare in spiaggia per un picnic!

focaccia al formaggio di Recco con il Bimby
focaccia al formaggio di Recco con il Bimby

Preparazione della ricetta della focaccia di Recco con il Bimby

  1. Mettete nel boccale la farina, l’olio, l’acqua e il sale e impastate per 30 sec. vel. 6.
  2. Poi proseguite per altri 2 min. modalità Spiga.
  3. Trasferite l’impasto in una ciotola, copritelo con un canovaccio e lasciatelo riposare per un’ora a temperatura ambiente.
  4. Trascorso il tempo di riposo, trasferite l’impasto su un piano lavoro e dividetelo in due parti uguali.
  5. Stendete una parte a sfoglia sottilissima e adagiatela su una teglia da forno unta di olio del diametro di 50 cm, poi farcitela in maniera uniforme con lo stracchino tagliato a pezzetti.
  6. Stendete anche l’altra metà dell’impasto allo stesso modo e posizionatela delicatamente sullo stracchino.
  7. Sigillate i bordi, irrorate la superficie con un filo d’olio, condite con un pizzico di sale quindi pizzicate l’impasto in modo da ottenere dei piccoli fori adatti alla fuoriuscita del vapore.
  8. Cuocete in forno preriscaldato a 250°C per 5-10 minuti. La superficie dovrà risultare bella dorata.
  9. Sfornate, lasciate intiepidire leggermente e gustate la focaccia insieme alla vostra famiglia!

Potete sostituire la farina 00 con farina Manitoba o con farina 0. Al posto dello stracchino è possibile utilizzare la crescenza, facente parte della stessa famiglia di formaggi. Se non avete una teglia così grande potete utilizzare la leccarda del forno oppure dividere l’impasto in 4 parti e realizzare due focacce del diametro di 30 cm. Insomma, un po’ come si vede in questo video l’importante è stendere l’impasto sottile e abbondare con il formaggio.

Provatela anche con la cottura alternativa in friggitrice ad aria!

Conservazione

La focaccia di Recco con il Bimby si conserva in frigo per 2-3 giorni.

Focaccia al formaggio di Recco e marchio Igp

Sapevate che preparando la focaccia di Recco fuori dal Levante ligure, potreste ricevere una denuncia per frode? Naturalmente a livello commerciale.

Nel 2015 la focaccia di Recco ha ottenuto il marchio Igp, ma la Normativa Europea vieta persino la sua produzione con annessa denominazione al di fuori di Genova, Avegno, Camogli e Sori. Seppur rispettando la ricetta originale, se realizzata altrove questa pietanza dovrà essere soprannominata semplicemente “focaccia al formaggio”. Nemmeno la pre-cottura in Liguria vi salverà: la norma vigente non permette la pre-cottura né altri metodi di conservazione!

Focaccia al formaggio: storia e origine

Ricercare le origini di questa ricetta è davvero complesso perché ancora una volta storia e leggenda si fondono tra loro. Sebbene la prima traccia scritta risalga a un trattato di Catone, il De re rustica, una datazione relativamente più recente, la indica come piatto consumato dai cavalieri templari in partenza per la Terra Santa.

Più probabile che la focaccia al formaggio sia nata dalle mani sapienti delle massaie che, dovendo fare di necessità virtù, utilizzarono gli ingredienti a disposizione impastando acqua e farina e arricchendo il tutto con il tipico formaggio dell’entroterra ligure, la prescinseua, oggi sostituita dallo stracchino.

Leggi anche
Andiamo in Liguria e prepariamo la focaccia di Recco
0/5 (0 Recensioni)

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 5 Settembre 2024 10:45

I commenti dei nostri lettori

0 Commenti
Più vecchi
Più recenti
Feedback in Linea
Visualizza tutti i commenti

Come fare il pesto di rucola