Sonno, cibo sano, idratarsi e tanto altro: qual è la dieta per Sanremo che dovrebbero seguire tutti i cantanti in gara.
Sanremo è la settimana della musica italiana, c’è poco da discutere. Nel giorni del festival tutto si ferma per vedere cosa accade dentro al teatro dell’Ariston. Edizione dopo edizione l’attesa cresce (altro che svanire dietro a nuovi format o innovazione), è una tradizione radicata e i cantanti in gara sono sempre osservati nei minimi dettagli e giudicati minuziosamente a ogni esibizione. Per prepararsi al meglio a questo evento, quindi, chi canta al festival dovrebbe seguire una sorta di dieta per Sanremo, che li aiuta ad arrivare sul palco nella forma (e con la voce) migliore di sempre… o almeno è quello che tutti si augurano.
In cosa consiste questa dieta? Scopriamo come si preparano i cantanti prima del Festival della Musica italiana grazie ai consigli della Dottoressa Ilaria Greco (nutrizionista e consulente per cantanti e speaker radiofonici).
Cosa mangiano i cantanti per prepararsi a Sanremo
Come ha spiegato Ilaria Greco a ELLE e a Vanity Fair: “L’80% dei cantanti e speaker radiofonici ha uno stile di vita completamente sbagliato, a cena fuori bevono parecchio vino (che non è da demonizzare se non se ne abusa), mangiano carne rossa che abbinano a formaggi, e poi pane, dolci, tutto questo produce muco in eccesso. Un’altra cosa importante è il timing dei pasti, ovvero, per i cantanti, rispettare i tempi giusti rispetto all’esibizione”.
Secondo l’esperta è quindi consigliata una dieta povera di grassi, non solo ci sono alcune accortezze e cibi da evitare che possono aiutare i cantanti prima dell’esibizione. Si consiglia quindi di mangiare almeno 2 ore prima di esibirsi e di prediligere un piatto di carboidrati rispetto a uno di carne o pesce (la digestione proteica è più lenta, pertanto potrebbe non essere ancora conclusa per quando si deve salire sul palco).
Prediligere piatti comunque leggeri, per evitare pesantezza prima di cantare, inoltre è bene evitare l’eccesso di sale che potrebbe disidratare mucose e le corde vocali, così come il piccante o cotture impegnative per la digestione come la frittura. Stessa cosa per latte e derivati, la caseina infatti aumenta la secrezione di muco e inspessisce il catarro.
Ingresso vietato agli agrumi e pomodori (che possono dare acidità), ma via libera a carote, zucca, patate dolci e altra frutta e verdura ricca di betacarotene.
Integrare i liquidi
Per quanto riguarda i liquidi possiamo dire che la parola d’ordine… sono tre: acqua, acqua, acqua! Bere tanto è importante per avere la gola idratata, meglio prediligere acqua naturale a temperatura ambiente, mentre la nutrizionista sconsiglia quella frizzante che potrebbe causare raucedine o attivare un po’ di reflusso a causa della presenza di anidride carbonica nella composizione.
Ammesse anche le tisane che aiutano in caso di raucedine o afonia (purché non troppo calde), come ad esempio la tisana all’erismo che viene definita proprio l’erba del cantante.
Assolutamente vietati alcol, caffè e tè prima delle esibizioni, possono irritare e seccare la gola.
Dormire o no?
Per mantenere la salute della voce, è cruciale assicurarsi di dormire un numero adeguato di ore ogni notte, preferibilmente seguendo un orario regolare. Questa pratica dovrebbe essere adottata come un’abitudine costante, e, quando possibile, è consigliabile rispettarla specialmente nei giorni che precedono un’importante esibizione.
Anche secondo la sleep coach di Emma la correlazione tra sonno e prestazioni canore è strettamente collegata, Theresa Schnorbach ha infatti detto che: “La mancanza di sonno infatti può causare una voce più bassa, alterazioni delle corde vocali, problemi di infiammazione o addirittura perdita della voce”.