Una pratica guida su cosa si mangia a Sanremo, tra le migliori ricette dei prodotti tipici, a base di terra e a base di pesce.
Si sa, Sanremo è la città italiana della musica per eccellenza. In tutto il mondo è nota come città del “Festival di Sanremo” e famosa anche per i suoi fantastici fiori. Per le sue strade, però, c’è anche tanto buon cibo. Da locali enogastronomici a rinomati ristoranti, ovunque si possono gustare piatti sfiziosi e contenenti i sapori del territorio. Per lo più, i piatti della tradizione gastronomica della città ligure sono a base di pesce, ma anche quelli a base di terra non mancano, con le tipiche olive taggiasche. Tra sapori delicati e prodotti genuini, scopriamo cosa si mangia a Sanremo e quali sono le ricette da non perdere.
![Cosa si mangia a Sanremo](https://primochef.it/wp-content/uploads/2023/01/SH_ristorante_tavoli.jpg)
Le migliori ricette per sapere cosa si mangia a Sanremo
Dall’antipasto al dolce, dalla buridda alla sardenaira, andiamo alla scoperta dei migliori prodotti tipici di Sanremo. Se siete amanti della cucina a base di pesce, vi adatterete subito a queste proposte. Non temete, perché anche i piatti di terra in questa tradizione sono sfiziosissimi. Perché la città del Festival non è solo musica, ma anche buon cibo!
Sardenaira
![sardenaira di Sanremo](https://primochef.it/wp-content/uploads/2018/05/SH_sardenaira_di_sanremo.jpg)
Nota anche come piscialandrea (ovvero “pizza all’Andrea”), la sardenaira consiste in una focaccia tipica ligure. L’impasto è morbido e fragrante, creato impastando farina di grano tenero, amido di mais e lievito di birra. La particolarità, però, sta tutta nel condimento. Questa focaccia non viene condita con la mozzarella, ma solo con salsa di pomodoro; gli ingredienti tipici sono olive taggiasche e acciughe. In precedenza si usavano le sarde, che danno il nome all’intera preparazione e che, poi, sono state sostituite dalle acciughe.
Brandacujun
![brandacujun](https://primochef.it/wp-content/uploads/2022/01/SH_brandacujun.jpg)
Come antipasto potete servire il brandacujun una pietanza a base di baccalà o stoccafisso e patate, che dopo la cottura diventa un composto cremoso. Da servire come antipasto, è assolutamente facile da preparare. Si fanno lessare i due ingredienti in pentola, per poi aggiungervi poco altro per insaporire, tra cui le olive taggiasche. Il momento fondamentale prevede di “brandare“, ovvero scuotere energicamente la pentola, così da sfaldare e amalgamare gli ingredienti. Tradizionalmente, era preparato sulle barche dai marinai, che avevano a disposizione solo pochi alimenti a bordo.
Barbagiuai
![Barbagiuai](https://primochef.it/wp-content/uploads/2021/10/SH_barbagiuai.jpg)
Come antipasto ci sono anche i famosi barbagiuai. Si tratta di ravioli con un saporito ripieno di zucca e bruss; quest’ultimo è il termine per denominare la tipica ricotta di pecora di questo territorio. Arricchiti anche con maggiorana e parmigiano, vanno modellati con la tipica forma dei ravioli e poi fritti. Avete letto bene, per cuocere queste piccole delizie, dovete friggerle in olio di semi. In terra ligure, sono serviti anche come street food.
Pansoti
![Pansoti](https://primochef.it/wp-content/uploads/2019/05/SH_pansoti.jpg)
Se volete sapere cosa si mangia a Sanremo come primo piatto, la risposta migliore sono i pansoti. Anche noti come pansotti, sono chiamati così per la pancia che hanno e che racchiude un gustoso ripieno. Questi ravioli di magro erano riempiti, tradizionalmente, con prebuggiùn (un misto di erbe aromatiche) e prescinsoeua, un formaggio fresco ligure. Ad oggi, potete sostituire questi ingredienti con una comune ricotta di pecora o vaccina e con un altro misto di verdure – ovvero con borragine, spinaci, scarole e bietole. Una volta pronti, serviteli con salsa di noci.
Trofie al pesto
![Trofie al pesto](https://primochef.it/wp-content/uploads/2019/10/SH_trofie.jpg)
Un altro primo piatto tipico, che potete gustare in tutta la regione, sono le trofie al pesto. La tradizionale pasta fatta in casa è facile da impastare e da modellare, con la sua tipica forma allungata. Una volta lessata, va servita con il caratteristico pesto alla genovese; basilico, parmigiano, pinoli e aglio e il pesto è subito pronto. Per renderlo ancora più tipico, questo piatto include anche l’aggiunta dei fagioli.
Coniglio alla ligure
![coniglio alla ligure](https://primochef.it/wp-content/uploads/2019/02/SH_coniglio_ligure-1.jpg)
Un secondo piatto tipico è il coniglio alla ligure. L’ingrediente principale è la carne di coniglio, che viene fatta rosolare con olio ed erbe aromatiche e, poi, cotta in brodo, insieme ad altri aromi e verdure; non si dimentica di sfumare il sughetto con un vino rosso, come il tipico Rossese di Dolceacqua, o con il Vermentino. In fine, servite condendo con olive taggiasche e pinoli.
Stroscia di Pietrabruna
E dulcis in fundo, vi presentiamo la stroscia di Pietrabruna. Si tratta di un dolce particolare, a base di olio di olive taggiasche – ovviamente -, farina, lievito, zucchero semolato. Il risultato è una focaccia dolce molto sottile e friabile, da spezzare con le mani; il suo nome deriva dal verbo “strosciare”, ovvero rompere.
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