La cucina è un immenso ricettacolo di germi, per questo è importante sapere come igienizzare le spugne al meglio. Ecco i nostri consigli!
Igienizzare le spugne e renderle sterili dagli agenti patogeni che le possono rendere dannose per la salute, è fondamentale per la nostra sicurezza. Come affermato da numerosi studi, gli strofinacci e soprattutto le spugne per i piatti e per il lavaggio delle varie parti della cucina, sono un ricettacolo di germi.
Questi si moltiplicano a dismisura per due motivi: uno, perché spesso le spugne trattengono dei residui di cibo; due, perché rimangono bagnate a lungo, e l’umidità è l’ambiente migliore per la proliferazione di questi agenti patogeni. Per questo consigliamo di lavare le spugne ogni giorno e di asciugarle sempre accuratamente prima di riporle.
Ma vediamo insieme come igienizzarle alla perfezione!
Come igienizzare le spugne nel microonde
- Il primo metodo per essere sicuri di igienizzare le spugne per i piatti al meglio, è quello di immergerle in una ciotolina adatta per il microonde, con una quantità sufficiente di acqua.
- All’acqua, se volete, potete aggiungere anche due cucchiai di aceto di vino bianco, di succo di limone o in alternativa un po’ di bicarbonato.
- Una volta che avete sistemato la spugna in questo liquido, accendete il forno a microonde alla massima potenza, per 5 minuti. L’acqua dovrà giungere all’ebollizione, rendendo sterile la spugnetta.
- Dopo questa fase, togliete la spugna dal microonde e asciugatela completamente, rimettendola nel microonde, stavolta senza acqua.
Disinfettare le spugne in lavastoviglie
- Come prima cosa assicuratevi che la lavastoviglie sia vuota, quindi inserite le spugne da disinfettare.
- Accendete la lavastoviglie e procedete con un un ciclo completo di lavaggio e asciugatura (se non avete l’opzione asciugatura lasciatele al sole).
Igienizzare le spugne con la candeggina o l’acqua ossigenata
Un altro metodo è quello di utilizzare la candeggina, ma questo chiaramente potete farlo solo per le spugne che non verranno a contatto con le vostre stoviglie.
- Portate a ebollizione dell’acqua, poi aggiungete – fuori dal fuoco – un tappo di candeggina.
- Lasciate in ammollo le spugne per un quarto d’ora, e poi fatele asciugare perfettamente.
Non solo, potete disinfettare le spugne anche con l’acqua ossigenata:
- Preparate una soluzione composta dal 30% di acqua e dal 70% di acqua ossigenata.
- Immergete le spugne e lasciatele in ammollo anche in questo caso per circa 15 minuti.
- Risciacquate bene in acqua calda e asciugatele prima dell’utilizzo.
Ricordate, comunque, che le spugne per i piatti e per la pulizia delle superfici della cucina non devono essere utilizzate per molto: se emanano un cattivo odore, ma anche se le avete da poche settimane, sarà il caso di eliminarle del tutto, e sostituirle. Ed ecco, invece, come pulire il forno.
Altri metodi per disinfettare le spugne per i piatti
Ci sono altri metodi per pulire in maniera profonda le spugne da cucina:
- Si può, infatti, usare il sapone di Marsiglia, immergendo le spugne in acqua calda e sapone e lasciandole a mollo per almeno 2 ore in modo che sia più semplice pulirle in profondità.
- Anche l’aceto bianco è un compagno immancabile per rendere le spugne come nuove: dovrete scaldare un pentolino di acqua e aggiungerci l’aceto di vino bianco. A questo punto immergete per almeno 30 minuti la spugna nella soluzione e lasciate agire. Passato il tempo richiesto strizzate accuratamente e risciacquate.
- Il limone non servirà per la pulizia delle spugne, ma per disinfettarle sì, viste le sue caratteristiche antibatteriche naturali. Vi consigliamo, in questo caso, di spremere 2-3 limoni in una tazza di acqua calda, immergerci la spugna per circa 30 minuti e poi sciacquarla accuratamente.