Come si Cucinano le Melanzane alla Griglia in Padella e le Proprietà
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Come si cucinano le melanzane alla griglia in padella

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Regine delle tavole estive, le melanzane sono buone e molto versatili in cucina, oltre che essere ricche di proprietà. Oggi scopriamo come si cucinano le melanzane alla griglia in padella.

La melanzana è una pianta erbacea annuale che appartiene alla stessa famiglia di patate e pomodori. Viene coltivata per i suoi frutti commestibili solo se cotti. Dalle innumerevoli proprietà, è un ortaggio estivo e la si può trovare da inizio marzo a fine agosto. Inoltre è un ortaggio estremamente versatile in cucina: viene cotto al forno, in padella, fritto o alla griglia. Vediamo questa ultima modalità e scopriamo come cucinare le melanzane alla griglia in padella.

Come si cuociono le melanzane grigliate in padella

Le melanzane sono un ortaggio davvero versatile in cucina. Le si può gustare al forno come saltate in padella o ancora fritte. Uno dei modi più gustosi è quello di grigliarle. Questo permetterà di togliere il loro sapore leggermente amarognolo e allo stesso tempo di preparare conserve di melanzane sott’olio da conservare anche diversi mesi. Vediamo come si fa!

DIFFICOLTA’: 1

TEMPO DI PREPARAZIONE: 1 ora e 30 minuti circa

Ingredienti per la preparazione delle melanzane

  • 2 melanzane
  • aceto di vino
  • sale grosso
  • olio evo
  • 2 spicchi d’aglio
  • aromi a piacere (come menta, basilico, pepe…)

Preparazione delle melanzane

Dopo aver lavato accuratamente le melanzane tagliarle con un coltello affilato in fette di circa 1 cm di spessore. Metterle a bagno in una bacinella nella quale avremo inserito  1 cucchiaio di aceto ogni litro di acqua. Dopo cinque minuti sciacquarle posizionandole in una scolapasta. Cospargerle di sale grosso e lasciarle così per altri 20 minuti. Questo processo permetterà di togliere il loro sapore amarognolo. Fatto ciò prendere della carta assorbente e tamponarle delicatamente. In questo modo tutto il sale verrà eliminato.

Cottura delle melanzane

A questo punto saremo pronti per la cottura. Prendere una padella o una bistecchiera abbastanza capiente e, sempre con la carta assorbente, ungere il fondale con un po’ di olio d’oliva. Dovrà essere appena umido, non dobbiamo friggere! Mettere le prime fette in padella e attendere almeno 5 minuti per lato (dipende dallo spessore quindi controllare volta per volta). Saranno cotte quando diventeranno più secche e perderanno parte dei loro liquidi. Mentre si attende la cottura preparare in una ciotola l’emulsione che andrà aggiunta alla fine alle melanzane. Tritare finemente l’aglio, aggiungerlo all’olio evo e aggiungere le erbe aromatiche lavate e tritate finemente. Una volta cotte, girare tutto insieme. Saranno pronte già una decina di minuti dopo ma per gustarle al meglio è bene attendere almeno un’oretta in modo tale che tutti gli ingredienti si amalgamino insieme.

melanzane grigliate

Un’origine antica

La melanzana è originaria dell’India e viene importata nel Medio Oriente dagli Arabi nel VII secolo. viene importata in medio oriente e nel Mediterraneo dagli Arabi nel VII secolo e quindi non ha un nome latino o greco.

La sua storia antica si rispecchia nell’etimologia del suo nome che ha subito tante trasformazioni. Per gli Arabi è “badingian” mentre in Italia in un primo momento viene identificata come “petonciana”. Poi viene aggiuntala parola “mela” alla prima parte del termine. Infatti venivano identificati con “mela” i frutti per antonomasia. Da lì si passò a “melangiana” e poi “melanzana”.

Le proprietà della melanzana

Le melanzane apportano una buona quantità di fibre  e contengono poche calorie: ogni 100 g si contano appena 15 kcal. Ovviamente le melanzane fritte avranno un apporto calorico maggiore. Per questo sono perfette nelle sindromi dell’intestino pigro ed in regime di diete dimagranti. Inoltre influiscono sulla depurazione del fegato e per chi è in stato di convalescenza dopo una lunga malattia. Stimolano le contrazioni della cistifellea e la produzione della bile oltre a ridurre il tasso di colesterolo nel sangue. Stimolano la diuresi e favoriscono l’eliminazione delle scorie dall’organismo.

Fonte foto: Pixabay

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ultimo aggiornamento: 29 Maggio 2017 9:47

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