Scopriamo proprietà, benefici e valori nutrizionali delle albicocche, il frutto più amato dell’estate, ma anche qualche consiglio su come sceglierle.
La storia delle albicocche inizia molto lontano, probabilmente in Cina, ma è grazie al commercio con gli arabi che i frutti e le prime piante arrivarono in Italia, trovando un clima favorevole dove crescere. Noto come Prunus armeniaca, l’albicocco appartiene alla stessa famiglia di ciliegie e pesche e giunge a maturazione alla fine della Primavera, rimanendo poi fino ai primi di luglio. Vediamo di scoprire tutto questo delizioso frutto estivo.
Albicocche: valori nutrizionali
Abbiamo ripetuto in più occasioni di come la natura sia in grado di fornire al nostro organismo tutte le sostanze nutritive necessarie per il suo corretto funzionamento. Ma non solo: queste arrivano anche nel momento “giusto”. Non è un caso quindi se le albicocche sono di stagione proprio in Estate: povere di calorie (per 100 g di prodotto sono circa 28 kcal) e composte da oltre l’85% di acqua, sono un vero e proprio concentrato di sostanze nutritive.
L’albicocca infatti apporta significative quantità di Vitamina A sotto forma di beta-carotene, utile per la protezione della pelle dai raggi del sole, ma anche indispensabile per la salvaguardia degli occhi. Non mancano poi le vitamine di gruppo B e la Vitamina C. Tra i minerali presenti invece ricordiamo potassio, calcio, fosforo e ferro.
A rendere le albicocche ancora più importanti per la nostra salute ci pensano le fibre. Utili per regolare il transito intestinale, contribuiscono anche a tenere sotto controllo alcuni valori del sangue come la glicemia.
Albicocche: proprietà e benefici
Il concentrato di vitamine, sali minerali e fibre presenti nel frutto dell’albicocco si portano dietro innumerevoli benefici per la salute dell’organismo. Come accennato, la vitamina A, presente sotto forma di beta-carotene svolge funzione protettiva per pelle e occhi. Nello specifico, stimolando la produzione di melanina, è un valido aiuto per la lotta contro la psoriasi mentre grazie agli antiossidanti, è possibile contrastare la malattia maculare degenerativa della pelle che insorge con l’età.
Sempre gli antiossidanti aiutano a contrastare i radicali liberi proteggendo l’organismo dall’insorgenza di alcuni tipi di tumore e malattie croniche del cuore.
L’elevato contenuto di fibre assolve a molteplici funzioni. In primis contribuiscono a ridurre il colesterolo “cattivo” stimolando la produzione di quello buono, e poi regolano il transito intestinale, favorendo anche il senso di sazietà. Sono ottime anche in caso di stitichezza ma è importante sottolineare che, a causa della presenza di sorbitolo, potrebbero anche avere effetti lassativi se consumate in quantità eccessive.
La presenza di ferro non-eme, ossia a più lento assorbimento, aiuta a contrastare la stanchezza e favorire la salute del fegato. Le albicocche infatti sono un toccasana contro la colite ulcerosa, ma sono fondamentali anche per mantenere in salute il sistema nervoso, le ossa e i muscoli.
Non ci sono particolari controindicazioni circa il consumo di questo frutto, fatto salvo il già citato effetto lassativo in caso di consumo eccessivo. Sono sconsigliate poi a coloro che soffrono di ulcera gastroduodenale e gastroenterocolite oppure hanno sviluppato allergie a graminacee o betulla.
Come scegliere le albicocche
Ora che abbiamo appurato quanto questi frutti siano importanti per il nostro organismo, è opportuno capire anche come sceglierle. Vi consigliamo di acquistare i frutti già al giusto livello di maturazione perché una volta staccati dall’albero questo processo tende ad arrestarsi.
I frutti maturi sono sodi ma non troppo, di colore arancione acceso e con una leggera peluria. Non devono presentare macchie di muffa né zone verdi (segno che la maturazione non è completa). Per essere certi di acquistare albicocche pronte al consumo potete chiedere quelle per marmellata.
In commercio poi si trovano anche le albicocche secche che, se non addizionate con zucchero, mantengono gli stessi valori nutrizionali del frutto fresco. Attenzione però perché potrebbero contenere solfiti innescando reazioni allergiche nei soggetti sensibili.
In alternativa, se cercate un modo per conservare il frutto, vi consigliamo di provare le nostre albicocche sciroppate.