La Pinacoteca di Brera cambia look ed è stato inaugurato il Caffè Fernanda, in onore della celebre direttrice Fernanda Wittgens!
Il direttore della Pinacoteca di Brera, James M. Bradburne, aveva promesso un cambio di look del museo e del cortile d’onore del palazzo, e così è stato. Ma non è tutto, infatti è stata anche inaugurata la caffetteria: il Caffè Fernanda.
La caffetteria prende il nome di Fernanda Wittgens, la prima direttrice donna di un museo in tutta Italia, che è stata alla guida di Brera nel periodo della guerra. Il locale si trova al primo piano, in fondo allo spazio espositivo, nei luoghi che prima ospitavano il bookshop. La caffetteria è stata inaugurata in questi giorni in occasione della fine dei lavori di ristrutturazione che sono durati tre anni.
Tutto sul nuovo Caffè Fernanda di Brera a Milano!
Lo spazio dedicato alla caffetteria è piccolo e molto intimo, ci sono pochi tavolini e le sedie sono rosa confetto. Mentre il bancone è molto lungo con esposti i pasticcini deliziosi e le brioches di pasticceria. A far da scenario al bancone si trova una grande esposizione di bottiglie e un enorme quadro.
I lavori di ristrutturazione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera sono durati tre anni e al termine di essi è stata fatta l’inaugurazione del locale. Il fatto è avvenuto proprio in occasione della presentazione della mostra il VII Dialogo Attorno a Ingres e Hayez “Sguardi diversi sulle donne di metà Ottocento“.
Il locale è dedicato a Fernanda Wittgens e prende il suo nome, si tratta della prima direttrice di un museo donna. È un nuovo spazio presso la Pinacoteca, il primo dopo il breve esperimento degli anni ’80 ed è un servizio nuovo ed esclusivo, in cui ci si può rilassare per una colazione o per un aperitivo tra amici, al termine della visita dedicata alle opere d’arte. Proprio in questo periodo potrete andare a visitare anche la Vendemmia di MonteNapoleone Disctrict e fare un aperitivo a due passi al Caffè Fernanda.
Fonte foto: Giulia Sambinello