Tre stelle Michelin e un sesto posto nella classifica dei 50 ristoranti migliori al mondo per il suo Piazza Duomo: conosciamo meglio lo chef Enrico Crippa.
Tre stelle Michelin, sesto posto nella classifica dei 50 migliori ristoranti al mondo 2018 (secondo in Italia, dopo Massimo Bottura) Enrico Crippa è meno noto rispetto ai suoi colleghi chef. A lui la televisione non piace: anche se l’ha aiutato a farsi conoscere, ci torna con poco interesse se non che per alcuni momenti come succede durante la decima puntata di Masterchef 12 in onda il 16 febbraio 2023. Il suo regno è nelle Langhe, ad Alba per la precisione, dove guida il team del suo ristorante Piazza Duomo. Conosciamolo meglio!
Chi è Enrico Crippa?
Enrico Crippa nasce a Carate Brianza (allora provincia di Milano, ora Monza-Brianza) il 25 novembre 1971 (è del segno zodiacale del Sagittario). Dopo l’istituto alberghiero, è stato allievo prima del grande Gualtiero Marchesi e poi di Ferran Adrià.
Nel 1996 marchesi lo vuole a Kobe, in Giappone, per inaugurare il suo ristorante, ed Enrico decide di rimanere nel paese del sol Levante per altri tre anni, trasferendosi a Osaka. Durante questo soggiorno apprende le tecniche della cucina giapponese che poi trasferirà nella sua cucina.
Nel 2005 torna in Italia dove, grazie alla famiglia Ceretto, ha la possibilità di aprire il suo ristorante. Siamo ad Alba, nella magnifica cornice delle Langhe, e il suo ristorante è Piazza Duomo. Qui tutti i giorni porta in tavola “la sua cucina zen” che ha come punto di partenza l’orto. La stagionalità e la freschezza degli ingredienti per lui sono importanti al punto da inserire nel team due giardinieri in più invece di aumentare il personale di cucina.
Già l’anno successivo l’inaugurazione, Crippa ottiene la prima stella Michelin cui segue una seconda nel 2009 e una terza nel 2012. Dal 2013 è nella lista dei World’s 50 Best Restaurant e nel 2018 è alla sesta posizione, secondo tra gli italiani dopo Massimo Bottura. Inoltre nel 2022 ottiene anche la Stella Verde per l’impegno in cucina nel campo della sostenibilità.
La vita privata di Enrico Crippa
In un’intervista a Repubblica, nel 2018, raccontò di essere impegnato con Silvia e di non avere figli. “Se devo averne uno, voglio poterlo coccolare, stargli vicino. Se no quando vai a casa, la sera non si ricorda nemmeno chi sei. Il giorno in cui mi verrà voglia dovrò mollare un po’ quello che sto facendo“.
Non è su Instagram, ma potete seguire il profilo del Ristorante Piazza Duomo Alba per rimanere sempre aggiornati su tutte le novità. Alle volte anche lo chef viene immortalato in qualche scatto.
3 curiosità sullo chef del Piazza Duomo di Alba
– Sua mamma era centralinista in una fabbrica di bulloni, la Agrati, “un fabbricone negli anni d’oro della Brianza. Lo stesso dove mio padre era operaio“, come ha rivelato a Repubblica. Lui, però, sognava di girare il mondo come i cuochi famosi.
– Preferisce il pranzo alla cena e il suo sogno è avere un ristorante aperto solo a pranzo: così infatti gli ospiti possono prendersi un’intera giornata da dedicare al cibo senza l’affanno di dover rientrare a notte inoltrata.
– Il suo cavallo di battaglia è Galuperia, un dolce il cui nome in dialetto piemontese significa leccornia.
Enrico Crippa: prezzi e guadagni
Vi state domandando quanto costi un pasto in un ristorante come il suo? Stando al sito, i due menù che si possono regalare (Silver e Gold) costano 290 € o 390 €.
Riguardo ai suoi di guadagni, invece, lui raccontò a Repubblica: “A me basta avere in tasca il necessario per vita dignitosa e una bella casa, non mi interessa altro“.
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