Arrivano dall’Inghilterra le nuove chips natalizie e il loro sapore è proprio quello dell’albero di Natale. Ecco qual è l’ingrediente segreto!
Mangiare l’albero di Natale vi sembra un’idea assurda? Invece qualcuno ha pensato bene di dare libero sfogo alla fantasia creando appunto le chips natalizie. Questi snack hanno proprio il sapore dell’abete e hanno un ingrediente segreto per renderle tali.
Non si tratta di uno snack che ha l’estetica ispirata alle feste, come le tartine o i biscotti a forma di albero, è proprio il gusto che rende unica la novità. È stata Iceland, la famosa catena britannica di supermercati, a inventare e a commercializzare le chips di patate al sapore di albero di Natale. Scopriamo insieme meglio di cosa si tratta, come sono fatte e qual è l’ingrediente che dona questo gusto.
Tutto sulle chips natalizie al gusto di albero di Natale!
L’ingrediente che dona alle patatine il gusto di albero di Natale è l’aggiunta di olio di aghi di pino. Ecco svelato il segreto! Gli altri ingredienti sono ovviamente le patate, il sale e l’olio di semi di girasole. Le chips sono preparate a mano, vengono vendute in sacchetti singoli composti da 180 grammi di prodotto e costano circa un dollaro a sacchetto.
“Stiamo ampliando la nostra gamma di prodotti con originali e nuove tendenze. Queste chips risultano leggermente salate e si sente un pizzico di pino che crea una combinazione del tutto inedita, diversa rispetto a qualsiasi altro sapore festivo” ha spiegato Neil Nugent, il capo chef dell’azienda e che è molto soddisfatto della novità.
Sono in tanti i curiosi che hanno deciso di assaggiarle e hanno espresso la loro opinione tramite i social network. I pareri positivi ci sono e sono legati al fatto che l’idea è molto originale. Per quanta riguarda il gusto ad essere soddisfatti sono davvero in pochi.
Sono in tanti infatti a dire che hanno il sapore di un deodorante per ambiente, di sapone, di dentifricio e di molto altro. Ma poco hanno a che vedere con il cibo e il buon gusto. Insomma l’idea è stata bella, ma in pochi hanno investito un secondo dollaro per riacquistarle.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/patate-chips-patate-cucina-1418192/
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