Pregiata e dal profumo intenso, la bacca di vaniglia può essere riciclata in diversi modi. Ecco quelli più semplici per sfruttarla al 100%.

Forse solo i più attenti si saranno accorti del prezzo molto alto a cui vengono vendute le bacche di vaniglia, soprattutto la pregiata varietà di vaniglia del Madagascar. Va da sé quindi che sprecare il baccello una volta utilizzati i semi è un vero peccato ed è per questo che oggi vogliamo rivelarvi come riciclare la bacca di vaniglia per ottenere preparazioni aromatiche ideali da utilizzare in cucina, da regalare o, perché no, per profumare la casa.

Bacca di vaniglia
Bacca di vaniglia

Come riciclare la bacca di vaniglia

La maggior parte delle ricette che prevedono l’utilizzo delle bacche di vaniglia recitano di incidere a metà per il lungo il baccello e prelevarne i semi con la punta di un coltello, raschiando delicatamente. Fatto questo, quello che rimane è un baccello vuoto che, seppure meno aromatico una volta privato dei semi, mantiene inalterato parte del suo profumo quindi perché buttarlo?

Porta in tavola il gusto: ecco 9 ricette autunnali

Sono molti i modi di utilizzare la bacca di vaniglia avanzata, creando preparazioni aromatiche perfette da utilizzare in cucina. Vediamo insieme quali sono.

Zucchero vanigliato. È senza dubbio la preparazione più semplice e immediata. Per ottenere un ottimo zucchero vanigliato e sufficiente trasferire in un vasetto di vetro la bacca di vaniglia privata dei semi e coprirla con lo zucchero semolato. Chiudete poi il vasetto e lasciatelo riposare per almeno un paio di settimane prima di utilizzarlo, agitandolo di tanto in tanto. Una volta pronto potete utilizzarlo non solo per la preparazione dei dolci ma anche per aromatizzare tè e latte.

Polvere di vaniglia. Semplice e aromatica, la polvere di vaniglia si ottiene frullando i baccelli con un mixer e conservando la polvere ottenuta in un vasetto di vetro a chiusura ermetica. Più baccelli avrete meno fatica farete a frullare.

Estratto di vaniglia. Per preparare l’estratto di vaniglia è sufficiente mettere le bacche, tagliate a metà per il lungo, in un vasetto di vetro munito di tappo, coprendole con alcol puro o vodka. Lasciando macerare il composto per almeno un mese, otterrete un estratto di vaniglia fatto in casa perfetto da utilizzare per la preparazione dei vostri dolci.

Profuma cassetti alla vaniglia. Avvolgete le bacche in una garza e inseritele all’interno di un sacchetto di cotone: i vostri abiti odoreranno piacevolmente di vaniglia!

E con i semi cosa potete fare? Provate il budino alla vaniglia per cominciare: non ve ne pentirete!

Mai più dieta punitiva! Scarica QUI il ricettario light di Primo Chef.

Riproduzione riservata © 2024 - PC

consigli alimentari

ultimo aggiornamento: 14-09-2020


Come coltivare lo zafferano in casa, sul balcone o nell’orto

Cantucci e tozzetti: qual è la differenza tra questi due biscotti?

I commenti dei nostri lettori

Lascia un commento

0 Commenti
Più vecchi
Più recenti
Feedback in Linea
Visualizza tutti i commenti