Adatto anche agli intolleranti, il pane azzimo è sempre più amato per la sua digeribilità e velocità di preparazione. Ma come si fa il pane senza lievito? Scopriamo ricetta e consigli!
Il pane senza lievito è anche detto pane azzimo o pane irlandese. Oggi rappresenta un’ottima alternativa al pane tradizionale con il lievito, soprattutto per chi soffre di intolleranza a questo alimento. Ma non solo: risulta sempre più apprezzato dai tanti che desiderano evitare i tanti effetti negativi del lievito sul nostro organismo come gonfiori addominali e pesantezza.
Inoltre, l’assenza del lievito dimezza i suoi tempi di preparazione quindi è particolarmente indicato per chi desidera gustare un pane sano, fatto in casa, ma non ha tanto tempo a disposizione. Ma come si fa? Scopriamolo insieme: ecco a voi la ricetta del pane senza lievito (e tante gustose varianti dal mondo).
Come fare il pane senza lievito
- Preparare questo pane fatto in casa è veloce e davvero molto semplice. La prima operazione da fare è di preparare il piano da lavoro. Disponete la farina a fontana e versatevi al suo interno acqua, sale e mezzo cucchiaino d’olio. Dopodiché, aggiungete ancora la parte restante di acqua e impastate il tutto.
- Continuate finché il composto non sarà diventato del tutto omogeneo. Dovrà rimanere leggermente appiccicoso.
- A questo punto formate una palla con l’impasto, avvolgetela nella pellicola e lasciate riposare per circa un’ora a temperatura ambiente.
- Dopo un’ora di riposo, suddividete l’impasto in 5 o 6 panetti più piccoli e lavorateli con un mattarello sino ad ottenere un diametro di circa 15 centimetri. Una volta ottenuti dei dischi di pasta abbastanza sottili, non vi resta che procedere con la cottura.
Se invece siete dei tradizionalisti, scoprite con noi la ricetta e tutti i segreti per un pane fatto in casa perfetto!
La cottura del pane fatto in casa senza lievito
Per la cottura, anch’essa molto semplice, basta seguire alcuni semplici passaggi. Potete cuocerlo in padella, al forno oppure nel microonde.
- Come cuocere il pane in padella? Prendete una pentola antiaderente e, con l’aiuto di un po’ di carta assorbente, ungetela con un po’ d’olio. Fatela scaldare su di un fuoco di media intensità e cuocete i dischi nella padella, uno per volta, con il coperchio. Basteranno 3 minuti per ogni lato. Saranno pronti non appena sulla loro superficie si saranno formate delle bolle.
- Come cucinare il pane senza lievito in forno? In questo caso vi basterà disporre i dischetto su una teglia con carta da forno. Fate poi cuocere in forno statico a 200°C per 7 minuti per lato.
- E nel microonde? Vi basterà inserire nel fornetto un dischetto di impasto per volta e azionare per 5 minuti alla massima potenza. Per chi non lo sapesse, esiste un mondo di ricette al microonde!
Ora che abbiamo visto come fare il pane in casa, scopriamone ancora di più!
Differenze, usi e ricette del pane senza lievito
Il mondo del pane è da intendere come un ambito molto più vasto e come un concetto che, seppur sia molto variegato, valica i confini e unisce i popoli. La differenza fra il pane tradizionale e quello cosiddetto azzimo sta, appunto, nella mancanza del lievito.
Così è inteso nella cultura culinaria tradizionale italiana e nella dieta mediterranea (all’interno della quale il pane ha sempre occupato un posto d’onore). Nella nostra tradizione, infatti, al termine “pane” si associa un prodotto da forno ottenuto dalla fermentazione e, poi, dalla lievitazione di un impasto. Tuttavia non sempre è così: in alcune culture, come quella dei paesi medio-orientali il pane è solitamente senza lievito e non è salato. In questi Paesi viene utilizzato per accompagnare verdura, pesce o carne e, a volte, viene usato al posto delle posate.
Come detto, il mondo del pane è davvero poliedrico e ricco di sfaccettature. Esistono, infatti, infinite versioni di pane senza lievito. La variabile principale è la farina utilizzata. Uno dei migliori, adatto anche per i celiaci, è quello di ceci o di mais. Le possibilità, tuttavia, sono infinite. Basta munirsi di tanta creatività!
Pane Esseno (crudista)
Gli Esseni sono una comunità ebraica del lontano II secolo a.C. che era solita preparare una sorta di pane a base di cereali germogliati essiccati poi al sole. Oggi, questa versione è molto in voga tra chi segue una dieta crudista.
Per realizzare il pane degli Esseni, dovete frullare dei cerali germogliati con un po’ di acqua, aggiungere delle spezie a piacere e dargli la forma di una galletta. Potete poi mettere il tutto in essiccatore (la temperatura non deve superare i 40°C) oppure farlo seccare al sole.
Pane indiano (chapati)
Simile ad una piadina, invece, è questo pane indiano, il chapati (originario, per la precisione, del Punjab). Piatto e tondo, è preparato con farina integrale o semi-integrale, sale e acqua e poi cotto su delle padelle di ferro dette tawa. Viene gustato in accompagnamento a curry, verdure e legumi.
- 180 g di farina integrale di frumento
- 70 g di farina 00
- 160 ml di acqua
- mezzo cucchiaino di sale
Stemperate il sale nell’acqua, poi unite il tutto alla farina, già disposta a fontana su una spianatoia. Lavorate con le mani fino ad ottenere un composto omogeneo e fate riposare coperto per una ventina di minuti. Stendete poi in dischetti da 15 cm di diametro e fate cuocere su una padella ampia.
La piadina romagnola
Come avete potuto notare, è molto simile all’impasto e alla preparazione della piadina. Gli ingredienti necessari per questa ricetta romagnola sono:
- 350 g di farina 00
- 100 ml di acqua
- 50 g di strutto
- 5 g di sale
- 100 ml di latte
- 1 cucchiaino di bicarbonato
Unite prima le polveri e poi lo strutto e i liquidi su una spianatoia, impastando con le mani. Quando sarà omogeneo, fate riposare coperto con della pellicola per almeno mezz’ora. Poi, dovrete stenderle dando loro uno spessore di circa 4 mm e farle cuocere su una padella ben calda.
Pane irlandese o soda bread
Discorso un po’ diverso, invece, per il soda bread o pane irlandese. Come dice il nome, al suo interno non c’è lievito ma bicarbonato (baking soda, nda) che, reagendo con il latticello, garantisce comunque la lievitazione. Gli ingredienti sono:
- 450 g di farina integrale
- 175 g di farina 00
- 1 cucchiaino raso di bicarbonato di sodio
- 1 cucchiaino di sale
- 450 ml di latticello (200 ml di latte scremato + 200 ml di yogurt + 3 cucchiai di cucco di limone)
Per realizzarlo, mettete le polveri in una terrina e unte i liquidi. Mescolate bene e non preoccupatevi se risulta molto morbido. Fatelo cuocere in una teglia, tagliando a croce la superficie: 180°C per 45 minuti.
Il pane senza lievito e senza glutine
Infine, ecco anche una versione per chi segue una dieta senza glutine. Abbiamo rielaborato la nostra ricetta del pane di grano sareceno senza glutine, rendendolo anche senza lievito. Gli ingredienti, dunque, sono:
- 500 g di farina di grano saraceno senza glutine
- 380 ml di acqua
- 1 cucchiaino di sale fino
- 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
Iniziate ad impastare tutti gli ingredienti su una spianatoia. Una volta ottenuta una pallina di impasto omogenea, lasciatela riposare per almeno mezz’ora. Poi, dovrete stendere e infornare dei dischetti (180°C per 15 minuti) o pagnottelle di impasto (180°C per 35-40 minuti).
Proprietà e calorie: il pane senza lievito fa dimagrire?
Quali sono i valori nutrizionali del pane azzimo? Cominciamo col dire che il pane a base di farina di grano è un alimento ad alto contenuto di carboidrati e, quindi, di zuccheri. Va ricordato che, secondo alcuni studi, ogni giorno l’apporto calorico derivante da carboidrati non dovrebbe superare il 50% del totale.
La versione senza lievito ha gli stessi valori nutritivi di quello tradizionale perché quello che viene meno è, appunto, solo il lievito. Eliminare questo ingrediente non aiuta a dimagrire, come in molti pensano, ma permette di evitare il naturale senso di gonfiore che può portare, spesso unito al senso di stanchezza. Quindi, si tratta di un pane molto più digeribile rispetto a quello tradizionale e ugualmente adatto ad una dieta alimentare sana.
Tuttavia non bisogna dimenticare che il lievito ha anch’esso un valore nutritivo: è infatti ricco di vitamine del gruppo B e minerali e, eliminandolo, ci si priva anche di questi componenti. Siamo di fronte, dunque, a un falso amico della linea. Lo provano anche le calorie a confronto: ogni 100 g di pane azzimo si contano circa 361 Kcal. Ogni 100 g di pane tradizionale si contano circa 275 Kcal.
Per concludere, ecco tutte le nostre migliori ricette veloci: massima resa in pochissimo tempo!