L’avocado, da poco apparso in Italia, è ancora avvolto da un velo di mistero. Scopriamo qualcosa in più sul suo conto e come si taglia e pulisce!
L’avocado è un frutto tropicale che deriva dall’omonima pianta originaria del Centro-America. E’ particolarmente versatile in cucina e viene usato per donare un tocco di colore estivo e fresco ad ogni piatto, dai primi agli antipasti, fino ai dolci.
Come si pulisce l’avocado
- Prima di tutto pulire accuratamente l’avocado sotto l’acqua corrente sfregando delicatamente il frutto con le mani.
- Una volta lavato accuratamente (anche se non lo si mangerà è bene sciacquarlo perché eventuali impurità potrebbero scivolare all’interno in fase di taglio). Asciugare con della carta assorbente.
- Lavare accuratamente con il sapone le mani sotto l’acqua.
- Prendere un tagliere, renderlo stabile posizionando sotto di esso un panno umido e posizionarvi sopra l’avocado.
- Prenderlo dal senso della lunghezza (quindi posizionarlo in posizione verticale). Con l’aiuto di un coltello affilato, procedere ad un taglio. Fare attenzione però: al suo interno il frutto possiede un nocciolo piuttosto grande quindi nel taglio bisognerà procedere gradualmente tagliando intorno ad esso.
- Una volta aver diviso l’avocado in due parti, togliere il nocciolo. Per farlo basterà dare un colpo netto con il coltello sul nocciolo. La lama rimarrà così incastrata nel nocciolo e muovendo in senso rotatorio il coltello, con esso si estrarrà anche il nocciolo.
Come si taglia l’avocado
Dopo aver estratto il nocciolo dal coltello basterà inserire delicatamente un cucchiaio nella polpa per estrarne il contenuto.
Un altro metodo prevede il taglio della buccia. Dipende anche dal tipo di ricetta che si vuole realizzare! Se si ha in programma di preparare una gustosa salsa guacamole basterà estrarne la polpa. Se invece si avrà bisogno delle fettine di avocado (come ad esempio per fare il sushi fatto in casa) basterà estrarne la polpa.
La conservazione dell’avocado
L’avocado è uno dei frutti che si deteriora più facilmente se a contatto con l’aria. E’ bene, quindi, consumarlo subito dopo averlo preparato oppure aver cura di irrorarlo di limone che ne manterrà il colore e la freschezza. Se in frigo, può essere conservato fino a 2 giorni (al massimo).
Le proprietà dell’avocado
L’avocado è da sempre considerato un alimento quasi completo: è infatti particolarmente indicato per i bimbi in fase di crescita e per le donne in gravidanza. Ma anche durante l’invecchiamento ed in periodi di convalescenza o di forte affaticamento fisico. Oltre a questo aiuta al regolare funzionamento dell’apparato gastro-intestinale. E’ infatti capace di depurare l’organismo in quanto è in grado di favorire l’eliminazione di batteri che intaccano questo organismo. Il frutto contiene una buona quantità di proteine oltre a vitamine A, E e C e vitamine del gruppo B e potassio.
Fonte foto: Pixabay