Le fraschette non sono delle semplici osterie: questi locali tipici dei colli romani servono ottimo vino e prodotti tipici della regione in un ambiente rustico e accogliente…

Situati a sud di Roma, i colli romani sono la meta per eccellenza delle gite fuori porta degli abitanti della Capitale. Immersi nel verde e costellati di belle ville, non sono solo il luogo dove cercare refrigerio in estate, ma anche il posto perfetto per gustare i piatti tipici della tradizione romana. A tal proposito non potete lasciarvi sfuggire le fraschette.

Questi locali hanno una storia molto antica, ma negli anni si sono evoluti, assomigliando sempre più alle osterie e perdendo la rusticità originaria. Di invariato ci sono i fiumi di vino che scorrono, la Romanella in primis, e l’ottimo cibo…

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Fraschette
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/cantina-vino-botti-di-vino-554404/

Origine delle fraschette

La fraschetta nasce come luogo in cui i piccoli produttori vinicoli vendevano il vino novello ai passanti. Per segnalare che in quel locale, solitamente una cantina o uno scantinato, ci si poteva fermare per ristorarsi, si era soliti appendere fuori dall’uscio una frasca di vino. Da qui l’origine del nome.

In realtà esiste una diatriba sull’origine del termine: secondo alcuni infatti non ha a che vedere con la motivazione appena citata, quanto con il fatto che questi locali sarebbero nati nella cittadina di Frascati. Le prime fraschette però, secondo altre fonti, comparvero ad Ariccia.

Cosa mangiare nelle fraschette

In origine le fraschette erano dei locali di fortuna con botti, panche e grossi tavoloni dove i passanti potevano fermarsi a bere vino. Non erano dotate di cucina, pertanto si consumava il cibo portato da fuori. La figura che caratterizzava questi ambienti era quella del fagottaro, ovvero colui che portava il cibo in un fagotto di canapa.

La prima evoluzione dei locali si ebbe quando si cominciarono a servire insieme al vino salumi e formaggi per stimolare la sete degli ospiti. Erano prodotti del territorio, prima tra tutte la porchetta di Ariccia.

L’ultimo step evolutivo delle fraschette, che le porta a essere delle vere e proprie osterie e non più dei locali da “pane, vino e porchetta” è l’introduzione delle cucine. Ecco quindi che questi locali rustici e accoglienti che affollano le vie di Frascati e Ariccia, iniziano a servire la pasta alla carbonara, l’amatriciana, gricia e cacio e pepe. Non possono mancare poi la salsiccia di cinghiale, la ricotta romana servita con verdure, sott’oli e sottaceti. Per concludere le ciambelline al vino, ottime inzuppate in un bicchiere di vino rosso, e la crostata ricotta e more.

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ultimo aggiornamento: 12-04-2019


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