Con la ricetta della crema di limoncello fatta in casa realizzerete un liquore perfetto dopo cena, come digestivo o per arricchire dolci e dessert.
La crema di limoncello è la rivisitazione del limoncello, il liquore digestivo (estivo) per antonomasia. La sua preparazione è piuttosto semplice: dopo aver lasciato in infusione le scorze nell’alcol sarà necessario preparare una crema di latte, panna e zucchero, unire i due liquidi e il gioco è fatto. Il risultato è una crema densa e vellutata, perfetta se servita fredda, ghiacciata dopo una cena con amici, ma anche per arricchire creme e torte.
È molto importante utilizzare ingredienti di buona qualità e in particolare limoni non trattati o, meglio ancora, di origine biologica. Se possibile usate quelli di Sorrento, per far fede alla terra d’origine di questa delizia.
Ingredienti per preparare crema di limoncello (10 persone)
- 10 limoni non trattati
- 1 kg di zucchero semolato
- 500 ml di latte intero
- 500 ml di panna liquida fresca
- 500 ml di alcol 95°
DIFFICOLTA‘: 1 | TEMPO DI COTTURA: 10′ | TEMPO DI PREPARAZIONE: 30′ + il tempo di riposo
Come si la crema di limoncello di Sorrento
Iniziate lavando accuratamente i limoni e spazzolateli in modo da eliminare gli eventuali residui. Con l’aiuto di un pela-patate sbucciateli senza rimuovere la parte bianca, amarognola.
Trasferite le scorze dei limoni all’intero di un vaso di vetro, coprite con l’alcol e chiudete il vaso con il coperchio. Ponete il tutto in un luogo fresco e buio e fate riposare per 30 giorni.
Trascorsi i giorni di riposo, prelevate le scorze dall’alcol e mettetele in infusione in un pentolino con il latte e la panna. Portate a ebollizione, poi spegnete il fuoco e unite lo zucchero.
Mescolate bene fino a quando lo zucchero non sarà completamente sciolto, poi eliminate le scorze e lasciate raffreddare. Quando il liquido sarà completamente freddo, unitelo all’alcol.
Imbottigliate e ponete in freezer.
Come usare e conservare la crema di limoncello
Gustatela dopo una settimana (se riuscite e resistere!) agitando bene la bottiglia e riponetelo sempre in congelatore in modo da gustarlo ghiacciato.
La vostra crema al limoncello può essere conservata in congelatore fino ad un anno.
Gustatela così com’è, per bagnare un pan di Spagna un po’ asciutto, per dare un twist interessante ad una crema pasticcera classica, o ancora per inzuppare un babà.
Crema di limoncello: le varianti
Per motivi di intolleranza o di scelte alimentari, c’è anche chi preferisce realizzare la crema di limoncello senza panna. In questo caso, raddoppiate le dosi di latte (che, ricordiamo, non deve essere per forza vaccino) e procedete come indicato in precedenza. Sarà meno densa e vellutata, ma anche più leggera e meno calorica.
Per una crema meno alcolica, invece, potete usare meno alcol (300 ml invece di 500 ml saranno sufficienti).
Fonte foto: https://it.pinterest.com/pin/198228821068794003/
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