Qual’è la differenza tra burritos, tacos e enchiladas? Vediamo subito le caratteristiche dei noti piatti messicani!
La cucina messicana o tex-mex è da tempo una delle più conosciute e apprezzate. Molti piatti tipici, come i tacos, le enchiladas e i burritos, sono spesso assimilati allo street food, ma non è solo questo a renderli così particolari. Queste ricette, ad esempio, sono accomunate dall’utilizzo della tortillas, una base che ricorda la piadina e preparata con farina di mais. Vi sono però impasti e forme tipiche da seguire a seconda del piatto finale che si desidera preparare. Scopriamone subito la differenza tra burrito, tacos e enchilada!
Differenza tra burritos, enchiladas, taco, fajitas: cosa sapere
Le preparazioni simbolo della cucina messicana, come accennato, sono accomunate dall’uso della tortilla, ma, a seconda delle zone, l’impasto può cambiare, tant’è che è possibile imbattersi in impasti con farina bianca e di frumento. A questo si aggiunge la forma differente che viene data alla tortillas e soprattutto il ripieno utilizzato per la farcitura.
Le caratteristiche delle ricette tipiche messicane
I burritos sono tradizionalmente preparate con tortillas a base di farina di frumento, si cuociono in forma rotonda di circa 25-30 cm di diametro e si farciscono con carne (macinato di manzo o pollo), pesce, riso o verdura. Oltre al gustoso ripieno si differenziano dalle altre preparazioni perché si chiudono ai lati con l’aiuto di stuzzicadenti per formare un fagottino. Consumato anche in piedi, è il simbolo dello street food e tra i più popolari c’è il Chimichanga, farcito con riso, pollo, carne, formaggio e salse come guacamole e panna acida.
Le enchiladas, invece, hanno una forma che ricorda quella dei nostri cannelloni ed è prevista la cottura finale in forno. Sono popolari anche nei paesi dell’America centrale e in particolar modo in Texas e negli Stati del Sud-Ovest. In questo caso la tortillas viene fritta e poi farcita con carne, fagioli, formaggio e verdura. Si procede poi arrotolandola a mo’ di cannellone, si condisce con salsa piccante e poi si cuoce in forno con formaggio. Anche in questo caso è possibile imbattersi in varianti diverse a seconda della zona in cui ci si trova.
I tacos, invece, sono caratterizzati da deliziose tortillas, anche di mais, farcite con carne, guacamole, cipolla, salsa chili e altri ingredienti a seconda delle varianti. Vanno poi piegate a metà, in modo da tenere sempre in bella vista il ripieno. Ideali da consumare calde per evitare che la tortilla, raffreddandosi, diventi gommosa. Famosissimo è il “tacos al pastor” farcito con carne di maiale cotta lentamente dopo una marinatura a base di spezie tipiche.
Per completare la lista non possiamo non parlarvi anche delle fajitas, di solito servite senza alcun tipo di farcitura, ma in accompagnamento a piatti di pollo con insalata.
A questo punto non possiamo non proporvi la ricetta per preparare le tortillas, la base per tutte queste sfiziose ricette!