Vongole e arselle: chiariamo una volta per tutte le differenze

Vongole e arselle: chiariamo una volta per tutte le differenze

Scopriamo qual è la differenza tra vongole e arselle, due molluschi bivalvi largamente diffusi nel bacino del Mediterraneo.

Vongole, arselle, lupini, telline: tanti nomi per indicare dei molluschi apparentemente molto simili. Già perché il fatto che spesso i nomi vengano confusi tra loro non significa che stiamo parlando dello stesso prodotto. Per questo oggi scopriamo qual è la differenza tra vongole e arselle, spendendo anche due parole su lupini e telline. Pronti a diventare consumatori ancor più consapevoli?

Vongole

Qual è la differenza tra vongole e arselle

La prima grande differenza tra questi due prodotti del mare è la famiglia di appartenenza. Le vongole infatti appartengono a quella delle Veneridae mentre le arselle a quella delle Donacidae. Questa si ripercuote anche sulle loro caratteristiche estetiche e organolettiche.

Prima di addentrarci nell’argomento però facciamo un po’ di chiarezza. Le vongole sono molluschi bivalvi e le varietà più diffuse sono le veraci, nonché le più pregiate, i lupini e i longoni. Ecco quindi scoperto come i lupini altro non sono che una varietà di vongole priva di sifoni e dalla conchiglia di colore bianco-bianco grigiastro. Se volete approfondire l’argomento ecco tutte le differenze tra vongole e lupini.

Arselle

Le arselle invece sono pur sempre molluschi bivalvi che si nutrono di plancton attraverso i sifoni. Hanno però una valva più grande rispetto all’altra e risultano lisce e lucide in superficie. Cercate un modo di cucinarle? Provate gli spaghetti alle arselle, tipici della Toscana dove questo mollusco si trova in abbondanza nei fondali sabbiosi.

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Sempre per quanto riguarda l’aspetto, la prima distinzione tra le due sta nella forma: le vongole hanno forma arrotondata mentre le arselle sono più piccole e quasi triangolari. Le vongole poi hanno rigature concentriche sul guscio, contrariamente alle arselle, dalla superficie liscia. Anche il colore è diverso: scuro nelle prime, più chiaro nelle seconde.

Infine, pur prediligendo entrambe fondali sabbiosi, le arselle si trovano a un massimo di 2 m di profondità mentre le vongole raggiungono i 12 m.

Sono invece simili dal punto di vista nutrizionale: entrambe infatti contengono ferro, calcio, fosforo e proteine. Provate ad esempio gli spaghetti alle vongole, un classico della cucina di mare semplice da replicare anche a casa.

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Attenzione però: c’è una regione in cui quando si parla di arselle si intendono le vongole. Stiamo parlando della Sardegna dove i pescatori hanno l’usanza di invertire i nomi di questi due molluschi pertanto la fregola con le arselle in realtà viene preparata con le vongole!