La farina di banana: ingrediente chiave di una nuova pasta senza glutine

La farina di banana è l’ingrediente di una nuova tipologia di pasta, senza glutine e ricca di potassio: per un’alimentazione alternativa ma gustosa.

La farina di banana, e più precisamente di una particolare tipologia di questo frutto: la banana verde Matooke è l’ingrediente base di una nuova pasta. Si è creata così una vera e propria rivoluzione nel mondo dei primi piatti. Infatti, grazie a questo ingrediente naturalmente privo di glutine, è stato possibile creare un prodotto sostitutivo del grano, adatto a chi segue un regime alimentare particolare o presenza allergie ed intolleranze.

Le caratteristiche della pasta prodotta con la farina di banana

Protagonista di questa nuova creazione è una start-up di nome Green Banana, e del suo ideatore: l’ugandese Sean Patrick, che usa i frutti tipici dell’Uganda per creare un prodotto innovativo. Ricco di nutrienti, vegano e più salutare rispetto alla pasta tradizionale. Oltre alle banane verdi, al suo interno sono infatti presenti verdure e legumi.

Le banane Matooke sono ricche di amidi resistenti, che nel nostro corpo agiscono come se fossero fibre, vitamine e sali minerali. Ne deriva un prodotto facilmente digeribile, che può essere consumato anche da chi soffre di diabete. Non genera infatti picchi a livello della glicemia nel sangue; poiché a basso indice glicemico. Inoltre, è adatto a chi desidera mantenere sotto controllo il peso, poiché permette di raggiungere l’indice di sazietà più velocemente e più a lungo rispetto alla pasta di grano duro che consumiamo abitualmente. Infine, grazie alla ricchezza in potassio e vitamina B6, anche la salute del cuore e del circolo sanguigno ne trae grandi vantaggi.

Le banane sono frutti molto utilizzati in cucina, per ricette sfiziose e golose. La qualità Matooke, con la sua farina, agisce anche a livello della salute.

Il progetto Green Banana

Il progetto Green Banana, nato dal desiderio di utilizzare prodotti che normalmente non vengono sfruttati, ha come obiettivo quello di consentire lo sviluppo ed il progresso economico dei piccoli agricoltori e produttori dell’Africa orientale.