Per le partite di calcio, arriva il menu da Europei, studiato da chef e nutrizionisti e Made in Italy per godersi le partite al meglio

Basta con nachos, kebab e cheeseburger: per 8 chef su 10 per godersi le partite dell’Italia ai prossimi Europei bisogna puntare su gusto e genuinità del Made in Italy. Secondo chef e nutrizionisti sulle tavole non possono mancare insalate di riso, pasta fredda e stuzzichini a base di pesce e verdure ispirati al Tricolore per non rischiare di far andare di traverso le partite a livello digestivo. Arriva un menu da europei pensato apposta per le partite che decine di milioni di italiani seguiranno con passione. Uno studio promosso dal Polli Cooking Lab, ha elaborato i pareri di oltre 70 esperti tra rinomati chef italiani e autorevoli nutrizionisti in occasione degli Europei di calcio.

Ma cosa mettere in tavola per celebrare gli Azzurri?

Un occhio va dato anche alla salute: “Pizze, focaccine e patatine sono i tipici alimenti ‘uno tira l’altro’ e questo rappresenta un problema da un punto di vista digestivo – afferma il nutrizionista e gastroenterologo Luca Piretta, specialista in Scienza della Nutrizione Umana all’Università La Sapienza di Roma – Gli alimenti consumati durante la partita sono molto spesso mal tollerati da chi soffre di sindrome dell’intestino irritabile e possono dare origine a dolori addominali e gonfiore”

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

Per il nutrizionista, il menu da europei ideali prevede una merenda leggera verso le 18.00, con un toast con bresaola o tacchino, per poi cenare dopo il match con un piatto di pasta: dopo la partita infatti lo stress sarà notevolmente ridotto e a quel punto non dovrebbero esserci problemi digestivi, soprattutto se l’esito della finale sarà positivo.

Se la partita si dovesse protrarre in tarda serata, invece, raccomanda qualche biscotto leggero o delle fette biscottate abbinate a una spremuta.

Gli esperti consigliano piatti non eccessivamente grassi e pesanti e con poco condimento, che potrebbero appesantire la visione della partita, che siano sani, a base di verdure, con cui condire soprattutto insalata di riso e pasta fredda.

Gli esperti della tavola consigliano piatti tipici della tradizione della tavola italiana, che però devono essere realizzati utilizzando ingredienti genuini nostrani, meglio se di origine controllata e protetta DOP o IGP, anche molto semplici e pronti da mangiare, che richiedano un tempo di preparazione molto breve e un modesto impegno pratico, al fine di non rendere la preparazione una fonte di stress.

Infine, sarebbe da preferire una cena anticipata di almeno due ore rispetto all’inizio del match, per favorire una serena digestione. Molto importante anche arrivare con i piatti già preparati alla partita, per non essere costretti a tenere un occhio sui fornelli e uno allo schermo in salotto.

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ultimo aggiornamento: 17-06-2016


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