Ingredienti
Scopriamo come preparare un pan brioche di farro sofficissimo perfetto per la colazione, tagliato a fette e tostate in padella.
Il pan brioche è una di quelle ricette in grado di darti la giusta spinta per alzarti dal letto la mattina. Sapere che è lì ad attenderti, magari tostato e cosparso con un velo di marmellata fatta in casa, è proprio quello che ci vuole per iniziare la giornata con il piede giusto. Abbiamo però rivisitato la ricetta più classica per preparare il pan brioche di farro.
Utilizzare farine alternative è un ottimo modo di variare la propria alimentazione, soprattutto se quando si parla di cerali non ci si allontana mai da riso e frumento. Il risultato è comunque un lievitato fragrante, ottimo da servire a fette e perfetto anche per essere congelato. Vediamo come preparare questo pane soffice.
Come preparare la ricetta del pan brioche di farro
- Per prima cosa sciogliete il lievito nell’acqua insieme al miele. Unite poi la farina e profumate con la scorza di arancia. Potete anche ometterla oppure utilizzare altri aromi come quello di vaniglia o di mandorla.
- Sempre impastando, a mano o nella planetaria munita di gancio, incorporate il sale e solo in ultimo il burro morbido. In questo modo otterrete un impasto liscio ed elastico davvero incredibile. Lasciatelo riposare per 30 minuti.
- Dividetelo in 5 parti uguali e dategli una forma rotonda poi trasferitele nello stampo da plumcake imburrato e infarinato oppure rivestito di carta forno e mettete a lievitare nel forno spento con la luce accesa fino a che non sarà raddoppiato di volume.
- Spennellate poi la superficie con un goccio di latte e cuocete a 180°C per 40 minuti. Toglietelo dallo stampo non appena si sarà intiepidito.
Servite il pan brioche a fette, tostandole leggermente in padella e accompagnandole con della marmellata. Per i più tradizionalisti lasciamo comunque la ricetta originale del pan brioche.
Conservazione
Il pan brioche di farro si conserva in un sacchetto di carta oppure avvolto in un canovaccio pulito per qualche giorno. Non importa se si asciuga un poco: qualche minuto in padella e otterrete la giusta croccantezza. È anche possibile congelarlo, meglio se già affettato, per 2-3 mesi.