Antiossidante, anti-age e utile per rafforzare il sistema immunitario: la papaya fermentata ha davvero moltissime proprietà.
Da qualche anno a questa parte, la papaya fermentata, come molti altri superfood, è sulla bocca di tutti. Capirne il motivo non è difficile una volta scoperte le proprietà di questo frutto, sia al naturale che sottoposto al processo di fermentazione. Vediamo quindi quali sono le proprietà e i benefici della papaya fermentata nonché alcune controindicazioni.
Papaya fermentata: proprietà e benefici
La papaya fermentata è un integratore alimentare ottenuto dal frutto tropicale omonimo. Già ricchissima di proprietà se consumata fresca, si è scoperto che un processo di fermentazione della durata di 10 mesi e la successiva liofilizzazione ne aumentano ulteriormente le proprietà e i benefici derivanti dalla sua assunzione.
È nota soprattutto per la sua capacità di rafforzare il sistema immunitario. Insieme ad altri integratori è quindi utile per giocare d’anticipo sui malanni di stagione. Strettamente correlato a questo aspetto è la sua funzione antiossidante. La papaya fermentata, secondo alcuni studi, è in grado di contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare e dell’insorgere di alcune patologie tumorali.
Tra le proprietà che rendono la papaya fermentata uno degli integratori più apprezzati dalle donne c’è la sua funzione anti-age. Grazie alla presenza di antiossidanti, infatti, se associata ad uno stile di vita sano, può essere considerata un elisir anti invecchiamento.
La presenza massiccia di sali minerali come magnesio, calcio e potassio poi rende la papaya liofilizzata utile per prevenire l’osteoporosi, per favorire il tono muscolare e per fare il pieno di energie nei periodi in cui ci si sente più sotto stress. Il magnesio poi è utile per aiutare la concentrazione e contrastare la perdita di lucidità.
Osteoporosi ma anche malattie degenerative e cardiovascolari possono essere contrastate tramite l’assunzione di questo potente integratore. Un recente studio, in attesa però di altre validazioni scientifiche, ha evidenziato come un gruppo di anziani sottoposto a cure a base di papaya fermentata ha ottenuto risultati eccellenti nella lotta contro l’Alzehimer.
Gli enzimi digestivi in essa contenuti, inoltre, aiutano nel processo di assorbimento delle sostanze nutritive e allo stesso tempo favoriscono il transito intestinale e la digestione. Va da sé quindi che tra le proprietà della papaya c’è anche quella di aiutare il processo di dimagrimento.
Sebbene siano in molti a citare questi studi, di fatto al momento non c’è nulla di certo. Si legge infatti sul sito Humanitas: “Attualmente non risultano claim approvati dall’Efsa (l’Autorità europea per la sicurezza alimentare) specifici per prodotti a base di papaya fermentata”.
Papaya fermentata: controindicazioni
Come per tutti gli integratori, si consiglia di consultare il medico prima di iniziare ad assumerli con regolarità. Le informazioni sopra riportate infatti sono da intendersi a puro scopo informativo.
Dovrebbero prestare attenzione e limitare l’assunzione di papaya le donne in gravidanza o in allattamento, i soggetti che soffrono di disturbi gastrointestinali e tutti coloro che assumono farmaci volti a limitare l’assorbimento di ferro oltre che i bambini di età inferiore ai 12 anni.
Insomma, tanti benefici ma anche qualche controindicazione per gli integratori a base di papaya.
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