Avete mai provato le patate schiacciate?

Preparare le patate schiacciate al forno è piuttosto semplice ma noi abbiamo un ingrediente segreto. Pronti a scoprire quale?

Quando si parla di ricette con le patate è davvero difficile sbagliare. Questo ingrediente versatile è uno dei pochi in grado di mettere d’accordo tutti ed è per questo che la ricetta di oggi lo vede come protagonista indiscusso. Abbiamo infatti preparato delle patate schiacciate al forno, croccanti fuori e morbide dentro, saporite ogni oltre immaginazione grazie all’utilizzo di un ingrediente segreto.

Per scoprire come ottenere delle patate schiacciate croccanti dovrete leggere tutta la nostra ricetta ma soprattutto procurarvi delle patate novelle. Essendo piccole, si prestano benissimo a questo impiego e il contorno che otterrete è davvero da leccarsi i baffi. Scopriamo insieme tutti i passaggi per prepararle ma vi avvisiamo: creano dipendenza!

Come preparare le patate schiacciate con la ricetta al forno

1. Per prima cosa lessate le patate novelle con la buccia per 25 minuti. La polpa dovrà essere tenera se infilzata con una forchetta.
2. Scolatele poi e trasferitele in una ciotola. Conditele con olio, sale, rosmarino tritato, paprika, pepe e origano.
3. Mescolate bene in modo da distribuire tutti gli aromi.
4. Trasferitele su una teglia rivestita di carta forno e schiacciatele con il fondo di un bicchiere.
5. Infornate a 220°C per 25 minuti.
6. A questo punto entra in gioco il passaggio segreto: sfornatele e giratele con una paletta. Cospargetele con il parmigiano grattugiato e rimettete in forno per altri 10 minuti fino a che non risulteranno ben croccanti.
7. Servite le patate schiacciate ben calde!

Noi andiamo letteralmente matti per queste preparazioni per questo, quando si tratta di patate al forno, prendiamo la cosa piuttosto seriamente. Vi consigliamo quindi di provare una ricetta tanto insolita quanto gustosa: le patate hasselback!

Conservazione

Data la loro croccantezza, le patate schiacciate andrebbero consumate appena sfornate. Tuttavia, se vi dovessero avanzare, potete conservarle in frigorifero per un paio di giorni e poi riscaldarle in padella o al forno.