In Svezia è nato un nuovo modo di produrre la birra, utilizzando acque di scarico depurate. Il risultato è la creazione di una nuova bevanda, chiamata PU:REST, messa sul mercato da un birrificio di Stoccolma.
PU:REST è il nome della nuova birra, inventata e creata da un birrificio di Stoccolma, che prevede l’uso di un’acqua molto particolare per la sua realizzazione. Si tratta infatti di acque reflue depurate e riciclate, impiegate per la produzione di questa bevanda. I più curiosi potranno scoprirla a partire dal 2 luglio 2018, data prevista per la sua commercializzazione in tutta la Svezia.
PU:REST, la nuova birra realizzata con acqua riciclata
Un prodotto innovativo basato sul concetto di riciclo. Questa nuova birra è infatti dedicata a tutti i suoi amanti e a tutti coloro che hanno a cuore la salute del nostro pianeta.
La nascita di questa birra è legata al nome di Carlsberg. Essa viene prodotta dal New Carnegie Brewery in collaborazione con lo Swedish Environmental Research Institute (IVL). L’obiettivo è quello di far capire a tutti che è possibile produrre un ottimo prodotto anche usando elementi di scarto, depurati e messi a nuovo. L‘acqua di seconda mano ne è un esempio importante. Dopo il suo lancio sul mercato, avvenuto il 25 maggio 2018 in Svezia, numerose sono state le critiche da parte dei consumatori, proprio per le origini così particolari di PU:REST. La vera sfida, quindi, non sembra essere stata tanto quella della fase di depurazione dell’acqua usata per la sua produzione; ma del riuscire a superare il blocco psicologico degli acquirenti.
Dopo la nascita di Spa alla birra, e dopo la bevanda luppolata di oltre duecento anni; nasce così un nuovo prodotto per la salvaguardia dell’ambiente. Chi desidera assaggiarla, per ora lo può fare soltanto presso il New Carnegie Brewery di Stoccolma. Dal 2 luglio 2018 sarà però disponibile su tutto il mercato svedese. Non resta che aspettare questa data per poter avere informazioni in più e ascoltare il giudizio di chi la comprerà direttamente al supermercato.