Scopriamo come rompere un uovo con una sola mano, per risparmiare tempo o per stupire i commensali con un tocco da maestro!

Le uova, oltre che possedere un grande valore nutritivo, sono alla base di tantissime ricette della tradizione italiana ed internazionale. Essendo un ingrediente molto versatile, infatti, l’uovo si presta a qualsiasi tipo di piatto: dai primi ai secondi e, ovviamente, ai dolci. È bene, però, imparare ad utilizzarlo al meglio per sfruttare tutte le sue proprietà e per risparmiare tempo. Scopriamo, allora, in questa breve guida, come aprirlo con una sola mano!

Come rompere un uovo con una mano

1- La posizione della mano

Prepararsi alla rottura prendendo un uovo e tenendolo in mano con tutte le dita. Saggiarne bene il peso per tarare la forza necessaria per aprirlo. Posizionare pollice indice in modo tale che vadano a reggere un estremo dell’uovo. Posizionare medio e anulare in modo tale che vadano a premere l’altro estremo contro il palmo della mano.

2- La rottura dell’uovo

Ora ci accingeremo a rompere l’uovo con una mano a partire da un estremo. Per farlo bisognerà assicurarsi che il punto di impatto sia tra il pollice e l’indice.

3- La raccolta

Muovere l’uovo con cautela da entrambi i lati della spaccatura, senza muovere il pollice o l’indice. Separare quindi i due pezzi del guscio e lasciare scivolare il suo contenuto nella ciotola.

rottura uova con una mano

Pasqua in tavola:
sei classici della tradizione italiana

Le proprietà, i valori nutrizionali  e le calorie delle uova

Le uova sono le protagoniste di tantissime ricette della tradizione italiana come ad esempio l’uovo all’occhio di bue. Hanno un valore nutritivo molto elevato e per questo occupano il primo posto nella scala degli alimenti ad alto valore biologico perchè il un solo uovo si contano ben 7 g di proteine contenenti tutti gli amminoacidi essenziali e cioè quelli che il nostro organismo non può produrre da solo e che quindi deve acquisire con l’alimentazione. Inoltre l’uovo è una fonte inesauribile di vitamine ed in particolare quelle A ed E che hanno funzioni antiossidanti. Contiene inoltre buone quantità di vitamina B1 che aiuta al buon funzionamento del sistema neurologico oltre che di vitamine D e C. Per questo consente al calcio di fissarsi alle ossa e svolge funzione protettiva e rigenerante dal punto di vista energetico. E’ un alimento ricco di sali minerali come fosforo, ferro e zinco.

I grassi costituiscono solo il 10% dell’elemento mangiato a crudo o con cotture che non ne alterano le caratteristiche come il vapore o alla coque (che è il modo migliore per sfruttarne a pieno le proprietà).

Nonostante abbia un buon contenuto di colesterolo (270 mg) questo valore non è elevato se non si consumano più di 3-4 uova a settimana.

FONTE FOTO: Pixabay

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 10-05-2017


Come pulire e tagliare l’ananas a fette

Un concentrato di vitamine per i primi freddi