Il padiglione americano dell’Expo propone una pausa pranzo più lenta e spera nell’appoggio della First Lady Michelle Obama
Michelle Obama arriva all’Expo entusiasta di visitare l’esposizione universale che si sofferma u un teme, l’alimentazione, cui lei tiene molto.
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La First Lady Michelle Obama, infatti si è subito distinta con il suo orto curato da lei stessa alla Casa Bianca e con la sua famosa campagna “Let’s Move!” che porta avanti da cinque anni. Con “Let’s Move!” Michelle Obama promuove uno stile di vita sano ed equilibrato che abbina una dieta a varia al movimento fisico, per combattere l’obesità che è un problema in crescita negli USA.
Il fast food ormai la fa da padrone e lo stile di vita sempre più frenetico non aiuta. Secondo quanto riporta Repubblica, al padiglione americano presente all’Expo, Richard McCarthy, presidente di Slow Food Usa, ha spiegato quanto sia difficile trasmettere i principi di Slow Food negli USA.
“Per fortuna ora c’è Michelle Obama. Il cibo sano quasi mai si combina con velocità, risparmio e quantità, tre caratteristiche dello stile di vita moderno”
Poi McCarthy si sofferma sulla loro proposta di educare i più piccoli a uno stile di vita sano, anche in ambiente scolastico e chiederà a Michelle Obama di sostenerli nella campagna per una pausa pranzo più lunga, per abituare i giovani a gustare il cibo senza fretta.
“Siamo felici dell’attività della first lady per educare a uno stile di vita più sano. Chiediamo a Michelle che si faccia promotrice di una legge per aumentare il tempo della pausa pranzo nella scuole, affinché si insegni ai ragazzi il piacere della socialità legata ai pasti e l’idea di gustare il cibo con piacere e senza fretta”
Sicuramente la First Lady Michelle Obama approverà.