Come preparare i taralli senza glutine: la variante con farina di riso, perfetta per intolleranti al glutine e celiaci.
Oggi vi proponiamo la ricetta per preparare i taralli senza glutine, una variante friabile altrettanto buona del prodotto tipico pugliese. La ricetta prevede l’utilizzo della farina di riso naturalmente senza glutine e di una parte di amido di mais, che servirà a tenere insieme l’impasto.
Per il resto gli ingredienti sono quelli classici dei taralli: vino bianco secco, olio extravergine di oliva, meglio ancora se pugliese, e sale. Aromatizzateli come abbiamo fatto noi con i semi di finocchio oppure lasciatevi guidare dalla vostra fantasia. L’importante, per ottenere una consistenza friabile, è non saltare la prima cottura che prevede la bollitura dei taralli. Ma vediamo tutti i passaggi nel dettaglio.

Ingredienti
Per i taralli senza glutine
- Farina di riso – 200 g
- Amido di mais – 160 g
- Vino bianco secco – 110 ml
- Olio extravergine di oliva – 60 ml
- Sale fino – 2 cucchiaini
Per aromatizzare (facoltativi)
- Semi di finocchio – 2 cucchiaini
Preparazione
Taralli senza glutine
Trasferite la farina di riso, l’amido e il sale in una ciotola capiente. Se desiderate, in questo primo passaggio incorporate anche i semi di finocchio.
Mescolate bene poi unite anche il vino bianco e l’olio. Impastate prima con un cucchiaio e poi a mano (se avete la planetaria utilizzatela montando la frusta K) fino a ottenere un panetto liscio e omogeneo seppur leggermente appiccicoso. L’importante è che non si attacchi alle mani.
Dividete l’impasto così ottenuto in porzioni dal peso di 10-12 grammi ciascuna. Lavorate con le mani in modo da ricavare dei bastoncini della lunghezza di 12-15 cm. Delicatamente unite le due estremità in modo da ottenere la classica forma ad anello dei taralli. Mano a mano che sono pronti teneteli da parte su un vassoio infarinato.
Portate a bollore una pentola colma di acqua salata e tuffate i taralli pochi per volta. Non appena vengono a galla scolateli con la schiumarola e trasferiteli su una teglia rivestita di carta forno.
Procedete poi con la seconda cottura che sarà in forno a 200°C per 30-35 minuti. Lasciateli raffreddare su una gratella prima di servirli o conservarli.
Noi abbiamo aromatizzato i taralli alla maniera classica, con i semi di finocchio. Potete anche lasciarli al naturale oppure optare per altre erbe aromatiche (origano e rosmarino), meglio se secche. Via libera anche a una versione bella piccante ottenuta aggiungendo 1/2-1 cucchiaino di peperoncino rosso in fiocchi: regolatevi in base alla vostra tolleranza.
Conservazione
Potete conservare i taralli preparati seguendo questa ricetta all’interno di un contenitore ermetico o in un sacchetto per alimenti per 2-3 giorni.