Tigelle senza glutine

Tigelle senza glutine

In caso di celiachia, preparare la tigella senza glutine è l’unica soluzione. Ecco i nostri consigli per averle perfette con e senza tigelliera.

Le tigelle sono una sorta di focaccina tipica della cucina modenese. Anche se sarebbe più corretto chiamarle crescentine, con il passare del tempo si è finito con l’identificarle con il nome dello stampo utilizzato per la cottura. Quello che abbiamo pensato di fare noi è trasformare la ricetta e preparare le tigelle senza glutine così che, anche coloro che soffrono di intolleranza, possano apprezzarne il gusto.

È davvero difficile infatti resistere alle tigelle senza glutine: la possibilità di farcirle con ogni ben di dio è sicuramente la caratteristica che le rende così accattivanti e conviviali. Come per tutte le ricette lievitate, anche le tigelle per celiaci vanno preparate con un apposito mix di farine senza glutine adatto alla panificazione. Diversamente l’impasto non riuscirebbe a lievitare. Ormai però si trovano in commercio in tutti i supermercati e per prepararle potete utilizzare quello con cui vi trovate meglio.

Tirelle senza glutine

Come preparare le tigelle senza glutine con la ricetta facile

  1. Scaldate il latte (o l’acqua in caso di intolleranza al lattosio) e una volta tiepida scioglieteci il lievito.
  2. Versate il tutto direttamente sulla farina posta in una ciotola, unite un pizzico di sale e l’olio e iniziate a impastare.
  3. Non appena si sarà formato un panetto, finitelo di lavorare brevemente sulla spianatoia e poi mettetelo a lievitare, sempre nella ciotola, per un’ora.
  4. Trascorso il tempo di lievitazione, stendete l’impasto fino a uno spessore di mezzo centimetro.
  5. Con un coppapasta del diametro che preferite (l’ideale sarebbe da 9 cm) ricavate le vostre tigelle.
  6. Se avete l’apposito stampo noto come tigelliera per la cottura, scaldatelo sul fuoco poi inserite una tigella per ciascun incavo e chiudete. Cuocete a fiamma bassa fino a che non si sarà formata una crosticina, poi girate e proseguite la cottura anche dall’altro lato.
  7. Se invece non avete questo utensile potete cuocere le tigelle in una padella antiaderente un paio di minuti per lato, fino a quando non saranno ben dorate.
  8. Servitele calde, conservandole coperte con un canovaccio in un cestino per il pane, insieme a formaggi, salumi, sott’olio e sottaceti.

Provate anche la nostra piadina senza glutine e farete un vero e proprio tuffo nella cucina dell’Emilia Romagna adatta anche agli intolleranti.

Conservazione

Le tigelle hanno una ricetta abbastanza facile e veloce, sono buone appena fatte tuttavia se vi dovessero avanzare potete congelarle nei sacchetti gelo oppure conservarle per un giorno in un sacchetto di carta. In questo caso, scaldatele in padella, al forno o nel tostapane prima di servirle. Potete anche congelarle separatamente in freezer e poi riporle in un sacchetto gelo apposito.

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