Da un punto di vista nutrizionale, albume e tuorlo sono decisamente diversi. Scopriamo insieme le proprietà delle uova e i benefici per la nostra salute.
Le uova sono state a lungo demonizzate ed escluse dalle diete per via dell’elevato contenuto di colesterolo. In realtà recenti studi hanno evidenziato come questa informazione sia solo parzialmente vera. L’uovo infatti occupa il primo posto tra gli alimenti ad alto valore biologico, fornendo proteine (circa 7 g) contenenti tutti gli amminoacidi essenziali, ossia quelli che non vengono prodotti dal nostro organismo.
Inoltre parlare di uova è davvero generico: occorre distinguere infatti tra i suoi due componenti principali, l’albume e il tuorlo, diversi da un punto di vista nutrizionale.
Proprietà nutritive del tuorlo dell’uovo
Il tuorlo, ovvero il giallo dell’uovo, contiene la gran parte delle sostanze nutritive. Queste, a loro volta, possono essere modificate semplicemente cambiando la composizione del mangime delle galline.
In linea di massima il tuorlo d’uovo è composto dal 16% di proteine, ritenute molto più digeribili rispetto a quelle della carne, acqua, ma soprattutto grassi insaturi Omega 3 e 6. Significativo anche il contenuto di vitamine A e D, ma soprattutto B6 e B12 oltre a sali minerali come magnesio, sodio e potassio.
Il tuorlo d’uovo apporta benefici alla nostra salute, in particolare a unghie e capelli, al sistema nervoso, alla vista e al sistema scheletrico, soprattutto in fase di crescita.
Proprietà nutritive dell’albume d’uovo
L’albume è il bianco dell’uovo e si compone per il 90% di acqua e per il restante 10% di proteine, chiamate ovoalbumine, dall’altissimo valore biologico in quanto contengono elevate quantità di amminoacidi essenziali.
Tra i sali minerali presenti ci sono sodio, potassio e magnesio, mentre da un punto di vista vitaminico spiccano quelle del gruppo B.
L’albume d’uovo è particolarmente apprezzato dagli sportivi grazie al contenuto di albumina che migliora il tono muscolare e di proteine chiamate ovomucoidi dal potere anti infiammatorio.
Uova: controindicazioni
A lungo escluse dalle diete per via del contenuto di colesterolo, le uova sono state sdoganate solo grazie a studi recenti che hanno evidenziato come inserite all’interno di una dieta sana ed equilibrata apportano benefici al nostro organismo. Il numero massimo consigliato di uova alla settimana in soggetti sani è di 4/6 e le controindicazioni riguarda prevalentemente il metodo di cottura. Il modo migliore per consumarle è alla cocque o sode.
Si sconsiglia però il consumo di uova, anche nella dose minima di due, ai soggetti diabetici. In ogni caso, prima di apportare variazioni alla vostra dieta, si consiglia di consultare il medico.