Ingredienti
Preparare i peperoni fritti in padella è davvero semplice. Scopriamo insieme la ricetta per farli buoni come a Napoli e servirli come contorno!
I peperoni fritti in padella sono un contorno tipico napoletano. È qui infatti che questo piatto saporito e ricco affonda le sue radici per poi diffondersi nel resto d’Italia con il nome di peperonata. Le differenze tra questi due piatti infatti sono minime, tuttavia tendono a mantenere nomi differenti.
Se vi state chiedendo come friggere i peperoni, dato che questa preparazione è piuttosto insolita, siete nel posto giusto. Per preparare questa ricetta infatti saranno sufficienti pochi e semplici ingredienti, se volete preparare la versione napoletana, poi, l’aggiunta è semplicissima. State a vedere!
Come preparare la ricetta dei peperoni fritti
- Lavate bene i peperoni sotto acqua corrente, quindi asciugateli con della carta da cucina.
- Tagliateli a metà in modo da rimuovere il picciolo, i semi e i filamenti bianchi interni, quindi riduceteli a tocchetti o a listarelle.
- In una padella piuttosto larga scaldate abbondante olio e quando sarà caldo unite lo spicchio di aglio, facendolo rosolare.
- Quando sarà ben dorato significa che anche l’olio si sarà insaporito. Aggiungete i peperoni, mescolando di tanto in tanto in modo che si dorino su tutti i lati e lasciate cuocere per circa 15-20 minuti a fiamma alta. La fiamma alta è fondamentale, solo così vengono fritti, se abbassate la fiamma si stuferanno.
- Passati 15-20 minuti, quando saranno ben colorati, potete anche abbassare la fiamma e proseguire la cottura fino a che non saranno pronti (basteranno altri 5 minuti).
- Solo in ultimo regolate di sale e servite. I peperoni in padella possono essere gustati sia caldi che freddi.
La versione napoletana dei peperoni fritti prevede l’aggiunta di olive nere in cottura e capperi. La ricetta è identica a quella che vi abbiamo illustrato in precedenza, solo con l’aggiunta di questi due ingredienti e, in questo caso, consigliamo anche di fare attenzione con l’aggiunta di sale.
Ed ecco una videoricetta identica alla nostra preparazione (a parte le dosi), in questo caso vengono preparati quelli alla napoletana:
Potete scegliere voi la versione che preferite, più o meno ricca in base ai vostri gusti. Per una versione più light potete preparare anche i classici peperoni al forno.
Come fare la variante dei peperoni fritti in pastella
Potete provare a fare anche i peperoni fritti in pastella, croccanti e golosissimi. Per prepararli vi serviranno:
- 2 peperoni
- 200 g di farina 00
- 200 g di acqua fredda
- sale q.b.
- olio di semi per friggere q.b.
- 1 cucchiaino di bicarbonato o lievito istantaneo (facoltativo)
- Lavate sotto acqua corrente i peperoni e poi asciugateli con un panno.
- Tagliateli a fette eliminando picciolo, semi e filamenti bianchi.
- Preparate la pastella unendo, in una ciotola, la farina e l’acqua freddissima da frigo.
- Mescolate bene con una frusta a mano per eliminare qualsiasi grumo e completate con del sale e, a piacere, 1 cucchiaino di bicarbonato o lievito istantaneo.
- Tuffate i peperoni nella pastella e poi gettateli pochi per volta nell’olio di semi precedentemente scaldato.
- Lasciate friggere per pochi minuti, fino a che non saranno ben dorati, poi scolate con una schiumarola su della carta assorbente.
- Procedere in questo modo con tutti i peperoni in pastella e poi, ancora caldi, servite in tavola aggiungendo un pizzico di sale a piacere.
Conservazione
Non essendo pastellati o impanati questi peperoni si conservano per circa 2 giorni in frigorifero, all’interno di un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Quelli in pastella, invece, andranno consumati al momento, quando sono ancora caldi. Per entrambi sconsigliamo la congelazione in freezer.