Forme, colori e gusti differenti: conoscere tutte le tipologie di insalata vi aiuterà a scegliere quella più adatta da preparare!
L’insalata è l’alleata delle vostre diete per i suoi tanti benefici: ma è bene conoscere meglio tutte le tipologie di insalata per scegliere quella più adatta al piatto da preparare. Può essere un contorno appetitoso e ben condito per accompagnare secondi di carne e di pesce, o può essere arricchita con altri ingredienti nutrienti realizzando un unico piatto completo… un’insalatona ottima per cena!
La grande varietà di insalata permetterà di creare una combinazione di colori e sapori: ma i tipi di insalata verde e non, muteranno non solo la forma bensì anche i nutrienti che ognuna di essa contiene.
Proprietà nutrienti dell’insalata
Ricca di proprietà nutritive, l’insalata è un vero toccasana per il vostro organismo. È ricca di acqua – per questo perfetta per una maggiore idratazione soprattutto nella stagione estiva – di sali minerali che reintegrano i nutrimenti persi, e soprattutto di fibre che agevolano la salute intestinale e permettono di saziarvi più a lungo. L’insalata contiene anche molte vitamine: in particolare le foglie verdi sono piene di vitamina A!
Ma quante tipologie di insalata esistono?
Ad oggi, la stagionalità dei tipi di insalata è quasi nulla, in quanto è possibile trovarne di qualsiasi “razza” durante tutto l’anno. Nonostante ciò, è possibile classificarle in quattro macro categorie: lattughe, cicorie, invidie ed erbe di campo. A loro volta, ognuna di queste categorie presenta altre tipologie specifiche di insalata, andiamo a vederle tutte.
Crescione
Il Crescione è una tipologia di lattuga dal sapore amaro e piccante. È ricco di antiossidanti e gli vengono attribuite proprietà depurative, ricostituenti e diuretiche.
Lattuga Lollo Rosa
La Lattuga Lollo Rosa ha un sapore leggermente amaro e una consistenza croccante; è ricca di fibre, potassio e vitamine A e C, e contiene moderate quantità di vitamine D, E, K, calcio, fosforo, magnesio e zolfo.
Insalata romana
L’Insalata Romana è la più diffusa nel nostro paese, e si presenta come un cespo ovale di colore verde intenso. Conosciuta anche come Lattuga a Costa Lunga, ha una consistenza croccante ottima da mangiare sia cruda che cotta. Ha proprietà leggermente analgesiche e sedative.
Insalata Iceberg
L’insalata Iceberg fa parte delle lattughe Cappuccio, caratterizzate dalla loro forma arrotondata con foglie larghe. Ha un sapore molto delicato e acquoso con foglie croccanti, con proprietà diuretiche e contrasta i problemi intestinali.
Insalata Trocadero
L’insalata Trocadero, nota anche come cappuccina, è una varietà caratterizzata dalla tipica forma a cappuccio, con foglie carnose e lisce della famiglia delle lattughe. Le foglie esterne sono verdi, mentre quelle interne diventano progressivamente più chiare, fino a raggiungere il bianco. Esiste anche una varietà rossa, meno comune. Il suo sapore è fresco e delicato.
Canasta
La Canasta è larga e compatta, con delle foglie esterne di un color verde scuro. Dal sapore delicato ma meno acquoso dell’insalata romana, è solitamente utilizzata per insalate miste o anche consumata lessata, grigliata e farcita. Questa tipologia presenta proprietà antiossidanti, bloccando l’azione dei radicali liberi e rallentando l’invecchiamento cellulare.
Catalogna
La cicoria Catalogna viene consumata solitamente come insalata o – soprattutto in Puglia – cotta come accompagnamento al purè di fave. Presenta foglie frastagliate dal colore che va da verde scuro fino al verde chiaro, con le costolature tipicamente bianche. Ha un’azione diuretica, adatta a chi soffre di stitichezza, e aiuta la digestione e la circolazione sanguigna.
Radicchio
Il Radicchio fa parte della famiglia delle cicorie, è famoso per le sue foglie violacee, può essere assaporato sia crudo che cotto. Il suo gusto è amaro e intenso ma è molto leggero e digeribile. Contrasta il colesterolo, la digestione e l’espulsione dei gas intestinali. Tra le varianti più conosciute ci sono il Radicchio di Treviso e il Radicchio di Chioggia.
Puntarelle
La Cicoria Puntarella è famosa soprattutto nella cucina pugliese ma tipiche di tutto il Sud. Si caratterizza per il suo sapore leggermente amarognolo. La Cicoria di Castelfranco si presenta di color bianco con screziature violacee, ed è molto resistente al freddo. Ha un sapore dolce e una consistenza tenera.
Indivia Belga
Tra le indivie riconosciamo la famosa Insalata Belga dal cespo aperto e dalle foglie frastagliate. Ottima per le insalate crude ma può essere consumata anche cotta. Fa parte delle indivie scarole tra cui distinguiamo anche la Sardana e la Fiorentina.
La Dorana, l’Ascolana e la Ducale fanno parte delle indivie ricce caratterizzate dalle foglie increspate e dal sapore amaro.
Indivia riccia
Diffusa in tutto il territorio nazionale, l’indivia riccia viene legata durante la maturazione per ammorbidire il cuore, rendendola ideale sia per il consumo fresco che per la cottura. Ha foglie molto strette, lunghe e frastagliate, con un cuore bianco. È ricca di carotenoidi, fibre, vitamine A e C, e possiede proprietà diuretiche e depurative, oltre a un benefico effetto saziante.
Il sapore leggermente amaro e la croccantezza delle foglie fanno di questo ortaggio un ingrediente principale nelle insalate miste.
Misticanza
La Misticanza è un misto di erbe di campo solitamente composte da tarassaco, la rucola, la valerianella, la pimpinella, l’acetosa, il cerfoglio. A volte sono presenti anche il crescione, il finocchio selvatico, la malva e il levistico. Il periodo di raccolta è di solito la primavera.
Rucola
La Rucola, utilizzata per arricchire insalate o consumata come piatto unico insieme ai condimenti, può essere sia coltivata che raccolta selvaticamente ed è per questo che fa parte delle erbe di campo. Favorisce la digestione e aiuta ad espellere i gas intestinali.
Valeriana
Sempre nelle erbe di campo rientra la valeriana è composta da piccoli ciuffetti di foglie tenere e tondeggianti. Si consuma esclusivamente cruda in insalata, da sola o mista ad altri ingredienti e ha proprietà rivitalizzanti, emollienti, lassative, diuretiche e depurative.
Cerfoglio
Il Cerfoglio ha le sembianze del prezzemolo ma si distingue col suo colore leggermente più chiaro. Anch’esso si utilizza per insaporire primi piatti, carne o minestre.
Conservazione
Tutti queste tipologie di insalata potranno essere conservati per massimo 4 giorni in frigo, avvolti in un canovaccio umido dopo aver eliminato le foglie esterne più rovinate. Vediamo però meglio come conservare la rucola.