Ingredienti
Un secondo piatto davvero prelibato, nonché un classico della cucina italiana: ecco i nostri suggerimenti per un coniglio alla cacciatora perfetto.
La domenica, o in un giorno qualsiasi in cui volete mangiare qualcosa di buono, concedetevi un po’ di tempo per preparare uno squisito coniglio alla cacciatora. Si tratta di una ricetta facilissima da fare, che richiede solo un po’ di pazienza per i tempi di cottura – si aggirano intorno a un’ora – ma che darà un risultato di gusto garantito!
La ricetta originale è al pomodoro, ma in tanto parti d’Italia si prepara anche in bianco. Oggi vedremo quella classica, che sa di tradizione e di pranzo in famiglia.
Servitelo con un contorno di classiche patate arrosto, oppure con delle patate fritte fatte in casa o delle verdure cotte come per esempio delle erbe di campo!
Come cucinare il coniglio alla cacciatora con la ricetta tradizionale
- Per prima cosa preparate il coniglio. Per farlo mettete i pezzi a bagno in una ciotola di acqua fredda, con mezzo bicchiere di aceto e qualche foglia di alloro. Lasciatelo così almeno 1 ora in modo che la carne diventi più tenera e si elimini in parte il sapore forte dell’animale.
- Ora tagliate a pezzetti la carota, la cipolla bianca e il gambo di sedano.
- In una casseruola di terracotta o in un altra pentola, versate qualche giro di olio, poi mettete a rosolare le verdure che avete appena tagliuzzato.
- Passato il tempo di ammollo tamponate il coniglio con della carta assorbente e infarinatelo leggermente (questa parte dell’infarinatura può essere omessa).
- Quando le verdure del soffritto saranno rosolate al punto giusto, versate in pentola i pezzi di coniglio infarinati, le olive e le erbe aromatiche legate insieme con uno spago da cucina. Sfumate con il vino bianco. Fate rosolare per bene e quando il vino sarà evaporato versate la salsa di pomodoro.
- Aggiustate di sale e di pepe e lasciate in cottura per circa un’ora. Al bisogno aggiungete qualche mestolo di brodo vegetale caldo.
- Servite il vostro coniglio in padella alla cacciatora dopo aver rimosso dal tegame il mazzetto di erbe aromatiche. Buon appetito!
Coniglio alla cacciatora in bianco? Varianti della ricetta
Come già accennato, la versione pura di questa ricetta è rossa, con pomodoro, ma è goloso anche nella sua versione in bianco. Potete provare, ad esempio, il coniglio alla cacciatora alla romana: dopo un primo in ammollo in aceto, dovrete farlo marinare in olio con aglio e aromi per un’altra ora.
Invece, il coniglio alla cacciatora alla siciliana, altra versione molto popolare, è una sorta di unione di queste due ricette: prevede un ammollo di un’ora in aceto, e l’aggiunta di ingredienti come i pinoli, capperi e passata di pomodoro. Se volete altre idee, poi, abbiamo molte ricette con il coniglio da testare.
Conservazione
Sconsigliamo di conservarlo e mangiarlo il giorno dopo: una volta riscaldato assume un gusto diverso e una consistenza più dura e gommosa. Sconsigliamo anche la congelazione in freezer.