Calamari affogati al vino bianco: la ricetta delicata che ricorda il mare
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Ricette
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Proviamo i calamari affogati al vino bianco (e cotti nel coccio)

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  • 10 min
  • 15 min
Calamari al vino bianco

Ingredienti

  • 1 kg di calamari
  • 120 ml di vino bianco secco
  • 3 cucchiaio di olio EVO
  • 1 spicchio d'aglio
  • 1 rametto di prezzemolo
  • 1 pizzico di origano
  • sale q.b.
  • pepe q.b.

Un secondo piatto di pesce da leccarsi i baffi sono i calamari affogati al vino bianco: delicati e dall’aroma inebriante. La ricetta perfetta per ogni periodo dell’anno.

I calamari affogati al vino bianco sono una prelibatezza. Questi molluschi in cucina hanno una caratteristica: perché siano morbidi devono essere cotti molto o molto poco. In questo caso, dovendosi insaporire con il vino, è richiesta una cottura breve, ma dovete tenere i tempi sotto stretto controllo.

Ovviamente, è preferibile che vi facciate pulire i calamari dal vostro pescivendolo di fiducia, potete anche farveli già tagliare in grossi pezzi. Per la cottura poi è preferibile usare un tegame di coccio, ma non è indispensabile potete anche cuocere il tutto in una padella/pentola antiaderente o in metallo.

Calamari al vino bianco
Calamari al vino bianco

Preparazione dei calamari affogati al vino bianco

  1. Prendete i calamari già puliti e tagliati e lavateli bene sotto acqua corrente.
  2. Versate in un tegame l’olio, lo spicchio d’aglio sbucciato ma lasciato intero, e portate a temperatura. Quando l’olio comincia a sfrigolare, aggiungete i calamari e fateli rosolare a fuoco alto per due minuti. Se l’olio dovesse schizzare troppo, coprite il tegame.
  3. Dopo due minuti, aggiungete il vino, facendo attenzione ai possibili schizzi per l’elevata differenza di temperatura. Girate bene e fate andare per circa 4-5 minuti, fino a che non saranno cotti.
  4. Al termine della cottura regolate, se serve, di sale e pepe e aggiungete qualche foglia di prezzemolo fresco tritata finemente.
  5. Dividete i calamari nei piatti da portata e servite subito in tavola accompagnandoli con uno spicchio di limone, un po’ di sughetto creato dal vino e, a piacere, due fette di pane abbrustolito.

Questa ricetta è molto invitante, così come quella dei calamari al limone!

Conservazione

Trattandosi di un prodotto molto delicato, consigliamo di consumare i calamari al momento. Al massimo potete riporli per 1 giorno in frigo, all’interno di un contenitore con coperchio a chiusura ermetica. Sconsigliamo la congelazione in freezer.

Leggi anche: Come abbattere il pesce a casa? Le regole per la sicurezza in cucina

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ultimo aggiornamento: 12 Settembre 2022 8:45

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