Ingredienti:
• 300 g di farina di mais
• 4 tranci di baccalà
• 1 cipolla
• 1 bicchiere di vino bianco da cucina
• 6 filetti di acciughe
• 1 cucchiaino di capperi
• 2 cucchiai di farina
• 2 bicchieri di latte
• 40 g di pinoli
• 40 g di uvetta
• pangrattato q.b.
• formaggio grattugiato q.b.
• noce moscata q.b.
• cannella q.b.
• sale q.b.
• pepe q.b.
• olio extravergine di oliva q.b.
• 2 foglie di alloro
difficoltà: facile
persone: 4
preparazione: 30 min
cottura: 70 min

Il baccalà alla cappuccina è un golosissimo piatto a base di pesce e polenta, tipico della cucina del Friuli e del Veneto.

Oggi prepariamo una ricetta molto interessante, il baccalà alla cappuccina, un piatto dove si incontrano diversi sapori, dal salato all’agrodolce, e che è formato anche da diverse consistenze, tutte armonicamente legate insieme e volte a dare vita ad un secondo piatto davvero memorabile.

Questa ricetta, che è una variante del più celebre baccalà alla vicentina, prevede che il baccalà sia prima cotto in padella, e poi ripassato in forno insieme a tutti gli altri ingredienti e alla polenta, che andrà a costituire la base del piatto. Insomma, provate anche voi a preparare questa succulenta portata: i vostri ospiti rimarranno davvero colpiti!

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

Un consiglio: per questa ricetta dovete procurarvi del baccalà ammollato e già dissalato. Nel caso non fosse così, lasciatelo in acqua fredda per circa due giorni, cambiando l’acqua ogni 5-6 ore.

Baccalà alla cappuccina
Baccalà alla cappuccina

Come cucinare il baccalà alla cappuccina

  1. Come prima cosa preparate la polenta, cuocendo la farina di mais in circa 1 litro d’acqua e continuando a girare per almeno 45-50 minuti.
  2. Una volta che la polenta sarà pronta, disponetela in una pirofila, la stessa in cui andremo a completare il piatto.
  3. Occupiamoci ora della cottura del baccalà. Lavate e pulite i filetti, dopodiché infarinateli e fateli rosolare a fiamma vivace con olio e alloro.
  4. Una volta che avranno preso colore, levateli dalla padella e mettete a cuocere la cipolla, sfumando con del vino bianco. Inserite anche i capperi e le acciughe, e quando la cipolla sarà morbida, rimettete anche i pezzi di baccalà.
  5. A questo punto della cottura, unite anche l’uvetta e i pinoli, aggiustate di sale e di pepe e aromatizzate con noce moscata e cannella. Fate cuocere tutto con il latte, così che gli ingredienti si ammorbidiscano per bene.
  6. Trascorsi circa 10 minuti, trasferite tutto quanto sulla pirofila sopra la polenta, cospargete con formaggio grattugiato e pangrattato e fate cuocere in forno a 180°C per pochi minuti, fino a quando non si sarà formata una crosticina invitante.

Servite il vostro baccalà alla cappuccina ben caldo. Se amate questo pesce potete anche cimentarvi nella realizzazione della ricetta del baccalà mantecato.

Conservazione

Consigliamo di conservare il secondo di pesce per massimo 1 giorno in frigo, ben coperto dalla pellicola trasparente. Sconsigliamo la congelazione in freezer.

Leggi anche: Qual è la differenza tra baccalà e stoccafisso

0/5 (0 Reviews)

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 06-09-2022


Prepariamo insieme il babka, il dolce ebraico a forma di treccia

Trota al cartoccio: per un piatto di pesce semplice e gustoso!