Anche se si è smesso un po’ di parlarne, le bacche di Goji restano tra i superfood più potenti al mondo. Scopriamone insieme le proprietà.
Negli ultimi anni si è sentito parlare tantissimo delle bacche di Goji: pubblicizzate all’inverosimile, erano un must in tutte le preparazioni “salutari”. Ma ora che le tanto decantate bacche non vengono più reclamizzate hanno perso tutte le loro proprietà? Assolutamente no, e oggi ne scopriamo i benefici.
Cosa sono le bacche di Goji?
Le bacche di Goji sono il frutto di una pianta rampicante che cresce spontanea sugli altopiani di Tibet, Cina e Mongolia, a 3.000 metri di altitudine. Hanno forma allungata, di colore rosso acceso e se consumate fresche hanno un sapore dolce e delicato. In commercio tuttavia è più semplice trovarle essiccate (talvolta surgelate) e in questo caso il sapore sarà più concentrato, simile a quello dei lamponi.
Appartiene alla famiglia delle solanacee e deve il suo nome alla traslitterazione del termine cinese gǒuqǐ. In inglese invece sono note come wolfberry, le bacche del lupo per tutta una serie di assonanze con la lingua originale.
Bacche di Goji: proprietà e benefici
Le bacche di Goji sono note soprattutto per il loro potere antiossidante ossia per la capacità che hanno di contrastare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare e dell’insorgere di alcune forme tumorali. L’elevata presenza di Vitamina C poi, le rende un valido alleato per aumentare le difese immunitarie in modo naturale.
Contengono anche vitamina A, utile per il benessere di pelle, capelli e unghie, tutte le vitamine del gruppo B e ben 18 amminoacidi essenziali. Insomma, il profilo nutrizionale delle bacche di Goji è uno dei più completi in natura.
Oltre alle proprietà già citate, le bacche di Goji aiutano a tenere sotto controllo il livello di colesterolo nel sangue, sono ricche di acidi grassi essenziali come gli Omega 3 e 6, hanno un notevole potere saziante e regolano il livello degli zuccheri nel sangue.
Bacche di Goji: controindicazioni
Non ci sono particolari controindicazioni riguardo il consumo di queste bacche. Va detto però che appartengono alla famiglia delle solanacee, pertanto i soggetti allergici, intolleranti o sensibili a solanina e atropina potrebbero avere effetti collaterali.
Come sempre poi, vi consigliamo di chiedere al vostro medico ulteriori delucidazioni se desiderate assumere per lunghi periodi di tempo questo superfood.
È possibile preparare poi numerose ricette con le bacche di Goji. Al posto della classica uvetta possono dar vita a versioni particolari del panettone, insieme ai cereali si trasformano in una colazione salutare e infine, sono ottime per preparare granola e barrette energetiche.