Il cardamomo deriva dalla pianta tropicale Elettaria ed è ricco di proprietà e benefici per il nostro organismo. Scopriamo tutto su questa spezia.
Il cardamomo è una spezia originaria dell’India e si presenta sotto forma di piccoli semi di colore scuro racchiusi dentro delle capsule verdi con la superficie rigata. In cucina, ad essere utilizzati sono proprio i semi di cardamomo, che vengono estratti rompendo le capsule; da vengono poi ricavate prevalentemente delle polveri, che si utilizzano sopratutto come spezia, per dolci o per infusi e bevande calde.
Il cardamomo ha un sapore leggermente piccante e fruttato, che sia abbina sia al dolce che al salato. Ecco tutto quello che c’è da sapere sui suoi usi e sulle sue proprietà!
Cardamomo: proprietà e benefici
Si dice che il cardamomo sia un vero e proprio elisir di bellezza, e che abbia tantissime proprietà rigeneranti al suo interno. Oltre a questo, il cardamomo è ricco di benefici che fanno bene alla salute grazie alla grande quantità di vitamina C, di potassio e di magnesio che contiene.
• Assumere cardamomo aiuta la digestione e alcune infiammazioni dell’apparato respiratorio, fra cui tosse e raffreddore.
• Questa spezia ha anche diverse proprietà rigeneranti ed è utile anche come antidepressivo.
• Inoltre, l’olio estratto dai semi di cardamomo è un buon mezzo per combattere alcuni sintomi come la psoriasi, l’acne e la perdita dei capelli.
Ma il cardamomo ha delle controindicazioni? Non ha particolari effetti collaterali ma sarebbe meglio non assumerlo con farmaci antiaggreganti tipo l’aspirina poiché potrebbe interagire. È da evitare anche in caso si soffra di calcolosi della cistifellea (ovvero calcoli biliari).
Sarebbe meglio evitare anche l’assunzione prolungata nel tempo e in dosi massicce, oltre che quella in gravidanza e allattamento e se si soffre di calcoli biliari.
Cardamomo: dove trovarlo?
Pensate che lo usavano già gli Antichi Greci e Romani e, dopo lo zafferano e la vaniglia, è la terza spezia più cara al mondo! Di solito lo trovate nei negozietti bio o nei supermercati più forniti. In alternativa, potete comprarlo anche online, su Amazon.
Potete scegliere di comprare i bacelli con i semi di cardamomo – perfetti da spolverare sulle vostre ricette per una croccantezza extra – oppure la polvere, ideale per aromatizzare una preparazione o per una tisana.
Cardamomo: ricette e usi in cucina
Questa spezia è uno degli ingredienti principali del curry e viene usata principalmente per realizzare delle tisane o degli infusi caldi, che si possono gustare o anche solo respirare per favorire la liberazione delle vie respiratorie: ne è un esempio lo speziatissimo tè indiano marsala chai.
Ma se volete usare il cardamomo in cucina per insaporire delle ricette vere e proprie, allora potete usarlo per fare dei dolci o dei piatti particolari, come ad esempio il risotto alla birra e cardamomo o un delizioso flan di cardamomo. Scatenate la vostra fantasia e provate anche voi a usare questo fantastico ingrediente!
Tè indiano marsala chai
Per due persone vi servono:
- 2 cucchiaini di tè nero, che potete sostituire con due bustine
- 1 stecca di cannella
- mezzo cucchiaino di zenzero in polvere
- mezzo cucchiaino di chiodi di garofano
- 1 cucchiaino di semi di cardamomo
- mezzo cucchiaino di semi di finocchio
- 300 ml di acqua
- latte q.b.
In un pentolino ponete l’acqua e le spezie e fate sobbollire per circa 15 minuti. Togliete dal fuoco e lasciate il tè in infusione per circa 3 minuti.
Filtrate il tutto con un colino, mettete nelle tazze e completate con il latte.
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