Ingredienti:
• 1 kg di fichi d'India maturi
• 1 l di alcol a 95°
• 1 l di acqua
• 700 g di zucchero
difficoltà: facile
persone: 10
preparazione: 20 min
cottura: 5 min

Non sapete cosa servire dopo pranzo come digestivo? Problema risolto con il liquore di fichi d’India, ecco come prepararlo.

Fichi d’India rossi, gialli o arancioni: qualsiasi varietà scegliate di utilizzare, il risultato non cambierà. Il liquore di fichi d’India ha un gusto particolare ma delicato, perfetto da servire come digestivo dopo un pranzo o una cena importanti.

L’importante è utilizzare dei fichi dalla polpa bella soda e non troppo matura in modo da ottenere un liquore dal buon sapore. Vediamo subito come preparare questo delizioso liquore!

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Liquore ai fichi d'india
Liquore ai fichi d’india

Preparazione della ricetta del liquore ai fichi d’india

  1. Iniziamo questa ricetta facile mettendo a bagno i fichi d’india (andranno bene di tutti i colori, dipende soprattutto dal vostro gusto) in una bacinella di acqua per almeno un paio d’ore in modo da eliminare le spine.
  2. Con un guanto apposito scolateli e asciugateli, poi togliete la buccia e tagliateli a pezzi.
  3. Ora versate tutti i fichi d’india dentro una brocca o un vaso di vetro, aggiungete l’alcol, chiudete bene con il coperchio o con un panno e lasciate macerare il tutto per almeno 10 giorni o due settimane in un luogo fresco e asciutto.
  4. Passato il tempo indicato filtrate il liquido con un panno di lino o un colino ed eliminate la frutta.
  5. A parte, in un pentolino, versate acqua e zucchero e mette il tutto sul fuoco per creare lo sciroppo.
  6. Quando il liquido sarà trasparente spegnete la fiamma e lasciatelo raffreddare, poi unitelo al liquore.
  7. Chiudete ermeticamente il bottiglione dove la ricetta del digestivo è stata realizzata e lasciate che maceri ancora per 1-2 settimane.
  8. Passato il tempo potete travasarlo in bottiglie più piccole e comode, facendo un’ulteriore passaggio di filtraggio per essere sicuri di non essersi persi semi o spine.
  9. Lasciatelo decantare almeno 30-40 giorni prima di servirlo in tavola (consigliamo di provarlo freddo da frigorifero).

Le varianti della ricetta del liquore ai fichi d’india fatto in casa

Se volete un gusto più inteso e pieno, vi consigliamo di spremere la polpa della frutta, per prelevare tutto il succo. Per farlo usate una forchetta o un passa verdure e non dimenticate di mettere un colino o panno di lino in modo tale che non finiscano semi o polpa nel liquore.

Una seconda variante è quella di utilizzare il frutto intero, appena raschiato per eliminare le spine rimaste dopo l’ammollo. In questo caso, dopo i giorni di macerazione in alcol, potete semplicemente togliere i fichi d’india e proseguire con il filtraggio e la preparazione dello sciroppo di zucchero.

Infine ecco l’ultima variante, un liquore ai fichi d’india preparato con solo l’utilizzo delle bucce. Anche in questo caso i passaggi sono identici. Dovrete solo eliminare la polpa e usare solo la parte esterna della frutta. Il risultato sarà un liquore decisamente più amaro e complesso, decisamente da provare in qualsiasi sua forma.

Vi piacciono le ricette di questo tipo? Ecco tutto quello che dovete scoprire per saper maneggiare al meglio questo frutto.

Conservazione

Una volta pronta, la ricetta del liquore si può conservare in dispensa per parecchi mesi. Prima di servirla vi consigliamo di lasciarla in frigo per almeno 2 ore.

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ultimo aggiornamento: 14-06-2022


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