Arriva anche in Italia la quinta edizione del Food Revolution Day, l’iniziativa globale ideata nel 2012 dalla Jamie Oliver Foundation

L’appuntamento con il Food Revolution Day del 20 maggio farà il giro del mondo e attraverserà tutti i continenti per coinvolgere istituzioni e opinione pubblica e far crescere la consapevolezza dell’importanza dell’alimentazione e, soprattutto, dell’educazione al cibo sano e buono attraverso tre semplici gesti: cucinarlo, condividerlo, viverlo. L’evento è promosso in Italia dalla Fondazione BCFN che ha stilato un semplice decalogo con 10 pratici consigli per contrastare l’obesità e salvaguardare il pianeta. Il problema della corretta alimentazione riguarda tutti, anche i Paesi più industrializzati: sono circa 42 milioni i bambini in sovrappeso sotto i 5 anni di età, un problema che non risparmia certo neppure l’Europa.

In pochi sanno che le nostre scelte alimentari impattano anche sull’ambiente in modo determinante

Il cambiamento climatico al quale stiamo assistendo è dovuto anche in gran parte da quello che mangiamo e che mettiamo ogni giorno nel piatto. E’ proprio il cibo a dare il contributo maggiore al cambiamento climatico, con il 31% del totale, superando il riscaldamento e i trasporti.

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

Come Fondazione BCFN conosciamo e apprezziamo gli sforzi di Jamie Oliver per promuovere abitudini alimentari più sane e sostenibili. Siamo lieti di sostenere il Food Revolution Day che fa un gran lavoro per aumentare la consapevolezza sul cibo buono, sano e sostenibile. Il cibo è una questione molto seria e tutti noi possiamo fare la differenza con le nostre scelte quotidiane.

Agiamo insieme – i politici, il mondo delle imprese e dei cittadini – per rendere il nostro sistema alimentare più sostenibile. Le decisioni che prenderemo nel corso dei prossimi anni determineranno il futuro del nostro pianeta” ha dichiarato Guido Barilla Presidente della Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition.

La Fondazione BCFN è impegnata nel coinvolgimento di istituzioni, produttori, famiglie, educatori, medici, nutrizionisti e mondo della ricerca scientifica e suggerisce 10 semplici consigli pratici per adottare un’alimentazione equilibrata, rispettando il nostro Pianeta:

L’educazione alimentare a scuola e in famiglia è fondamentale per diffondere sane abitudini tra bambini e adolescenti: bisogna promuovere e supportare campagne di sensibilizzazione; va moderato poi, il consumo di carne: è un bene per la tua salute e quella dell’ambiente.

Dare più spazio agli alimenti della tradizione mediterranea come frutta, verdura, cereali integrali e olio extravergine di oliva e limitare il consumo di alimenti ricchi di grassi, sale e zucchero è importante.

Bisogna inserire l’attività fisica nella quotidianità, meglio se all’aria aperta e essere un consumatore consapevole. Riscoprire la convivialità e il piacere a tavola potrebbe essere piacevole: preparate il cibo, scambiatelo, consumatelo con altre persone, condividete il piacere.

Prediligete cibi sani, un ambiente domestico stimolante, coinvolgete i ragazzi nella spesa e nelle ricette, perchè crescano sani.

Fondamentale anche non sprecare il cibo: troppo spesso ce lo dimentichiamo lo lasciamo scadere.

Infine, un regime alimentare che si basa sui principi della dieta mediterranea e su alimenti freschi può tradursi anche in un risparmio economico.

Fonte foto: Pinterest

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ultimo aggiornamento: 20-05-2016


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